"Le Mans 66": ruolo di primo piano per Goodyear 🎥

Il trailer del nuovo film "Le Mans 66" non dovrebbe attirare al cinema solo gli appassionati di sport motoristici.

Quando Bruce McLaren e Chris Amon conquistarono la vittoria alla 24 Ore di Le Mans del 1966, Ford non era l'unica azienda americana a lasciare il segno sulla scena mondiale. La famosa GT40 Mark II nera corse con pneumatici Goodyear, anche se aveva iniziato la gara con la gomma della grande rivale Firestone nella guerra dei pneumatici dell'epoca.

Mike Rytokoski, vicepresidente e direttore marketing di Goodyear per l'Europa, ha dichiarato: "La vittoria di Amon/McLaren ha portato Goodyear sul podio ed è stato il nostro secondo trionfo consecutivo a Le Mans. Goodyear è particolarmente orgogliosa di aver svolto un ruolo così importante nel motorsport in questo storico evento."

Una storia vera
I premi Oscar Matt Damon e Christian Bale raccontano la straordinaria storia del visionario progettista automobilistico americano Carroll Shelby (Damon) e dell'impavido pilota britannico Ken Miles (Bale) in "Le Mans '66", nelle sale cinematografiche svizzere dal 14 novembre. Insieme lottano contro le leggi della fisica e i loro demoni personali. Il loro obiettivo: costruire un'auto da corsa rivoluzionaria per la Ford Motor Company e battere le auto da corsa dominanti di Enzo Ferrari alla 24 Ore di Le Mans in Francia nel 1966.

Cambio di marca di pneumatici durante la gara
La 24 Ore di Le Mans del 1966 iniziò in condizioni di bagnato. Fu subito evidente che i pneumatici Goodyear offrivano prestazioni eccellenti sul bagnato rispetto ai prodotti Firestone. Due delle vetture del team Shelby American Racing - la #1 di Ken Miles/Denny Hulme e la #3 di Dan Gurney/Jerry Grant - hanno dimostrato prestazioni superiori con i pneumatici Goodyear in questa fase della gara.

La vettura Firestone di Bruce McLaren, invece, ha perso il battistrada a quasi 340 km/h sul rettilineo di Mulsanne. Quando è rientrato ai box poco dopo, si è recato immediatamente dal rappresentante Firestone e ha negoziato il passaggio a Goodyear prima di passare il testimone al suo collega Chris Amon e la vettura ha continuato la gara con Goodyear.

Vincitore per distanza
Alla partenza dell'ultima tappa della gara, il giorno successivo, le rimanenti Ford #2, #1 e #5 - quest'ultima era l'auto Holman & Moody di Ronnie Bucknum e Dick Hutcherson - si scontrarono per il leggendario traguardo. Ancora oggi, la battaglia tra queste due Shelby è leggendaria nella storia di Le Mans. A causa della maggiore distanza percorsa, la vittoria fu assegnata a McLaren e Amon, che erano partiti più indietro e avevano coperto una distanza maggiore nello stesso tempo. I pneumatici Goodyear furono un fattore importante in questo grande successo per Ford.

Goodyear torna a Le Mans nel 2020
Ad oggi, Goodyear ha ottenuto un totale di 14 vittorie alla 24 Ore di Le Mans e sarebbe diventato il produttore di pneumatici di maggior successo nella storia della Formula Uno con 368 vittorie nei Gran Premi di Formula Uno.

Goodyear è tornata al motorsport internazionale nel Campionato del Mondo Endurance FIA per la stagione 19/20. Nel giugno 2020, il produttore di pneumatici gareggerà nuovamente nella categoria LMP2 a Le Mans.

Mike Rytokoski: "La storia della 24 Ore di Le Mans del 1966 riflette perfettamente la passione, le prestazioni e l'innovazione di Goodyear. Grazie a questo patrimonio, all'inizio di quest'anno abbiamo deciso di tornare a essere fornitori di pneumatici per il Campionato Mondiale Endurance. Non vediamo l'ora di tornare sulla griglia di partenza di Le Mans il prossimo anno".

Sotto il link goodyear.eu/it_it/consumer/why-goodyear/goodyear-at-le-mans-66.html è possibile saperne di più sul contesto storico del film.

goodyear.eu/it_ch