Toyota: Land Cruiser anche in versione ibrida 🎥

TRADIZIONE E MODERNO Un aspetto solido. È la nuova edizione del classico 4x4 Land Cruiser di Toyota. Da oltre 70 anni, questo modello è sinonimo in tutto il mondo di sicurezza su qualsiasi terreno.

 

La storia del Land Cruiser risale al 1951, quando il Toyota BJ entrò in circolazione. Questo modello è stato il primo veicolo a raggiungere la sesta stazione di montagna sulle pendici del Monte Fuji. Da allora, la leggenda del fuoristrada è sinonimo di durata e affidabilità su qualsiasi superficie in tutto il mondo.

Toyota Land Cruiser ibrido
Il design esterno del nuovo Land Cruiser indica già le sue capacità fuoristradistiche.

Rigidità significativamente più elevata

Un nuovo telaio e una nuova carrozzeria sono stati progettati per conferire al classico fuoristrada una rigidità ancora maggiore. Il servosterzo elettrico, disponibile per la prima volta, aumenta il comfort anche quando si esce dalle strade asfaltate. La barra stabilizzatrice anteriore disaccoppiata può essere regolata in base alle condizioni di guida tramite un interruttore sul cruscotto. Il sistema multi-terrain è stato ulteriormente sviluppato e in futuro offrirà anche una visione del manto stradale tramite telecamera.

In Europa occidentale, Toyota offre il Land Cruiser con un motore turbodiesel da 2,8 litri. Questo motore produce 204 CV e trasmette la sua potenza attraverso un cambio automatico a 8 rapporti. La capacità massima di traino è di 3,5 tonnellate. Per l'inizio del 2025 è stata annunciata una motorizzazione elettrificata sotto forma di sistema ibrido a 48 volt per il diesel.

Come sette posti, se necessario

Il Land Cruiser è disponibile a cinque o sette posti. È lungo 4,92 metri, largo 1,98 metri e alto 1,87 metri, mentre il passo è di 2,85 metri. La carrozzeria è caratterizzata da sbalzi corti, spigoli pronunciati e un sottoscocca più stretto. Il cofano piatto, la linea di cintura bassa e i finestrini laterali ribassati garantiscono una buona visibilità a 360°.

Per il lancio sul mercato, Toyota sta creando una First Edition, che i clienti potranno prenotare nella prima fase di prevendita a partire da ottobre. È limitata a circa 3.000 unità e presenta caratteristiche stilistiche speciali come i classici fari rotondi e la verniciatura bicolore. La consegna dei primi veicoli è prevista per la prima metà del 2024.

toyota.ch
Video: carwow

Škoda: aggiornamenti per Scala e Kamiq 🎥

CURA DETTAGLIATA Škoda ha apportato ai modelli entry-level Scala e Kamiq ampi miglioramenti. Questi includono una gamma più ampia di sistemi di assistenza, motori TSI e ritocchi alla carrozzeria.

 

La compatta Scala (galleria in alto) e il crossover Kamiq (galleria in basso) vengono lanciati da Škoda con un aggiornamento completo. Entrambe le serie di modelli sono basate sulla piattaforma MQB-A0 e sono equipaggiate con motori a benzina TSI di generazione Evo2 che erogano una potenza compresa tra 95 e 150 CV. La Scala appare ora ancora più dinamica con le sue linee riaffilate, mentre il design aggiornato della Kamiq sottolinea il suo aspetto robusto da SUV.

Škoda Scala Kamiq
Scala (nella foto) e Kamiq sono equipaggiate con motori a benzina TSI di generazione Evo2

Ancora più sicurezza

Entrambi i modelli sono dotati di fari a matrice di LED opzionali. Il maggiore utilizzo di materiali riciclati e naturali garantisce una maggiore sostenibilità degli interni. La nuova gamma comprende tre livelli di allestimento e sei opzioni per gli interni, oltre a pacchetti opzionali. Il display digitale da 8 pollici e il sistema di infotainment da 8,25 pollici sono di serie. Inoltre, nuovi dettagli Simply Clever completano le nuove edizioni.

Johannes Neft, Membro del Consiglio di Amministrazione per lo Sviluppo Tecnico di Škoda Auto: "Quando abbiamo aggiornato Scala e Kamiq, abbiamo posto molta enfasi sulla sicurezza. Le gamme offrono ora un'ampia gamma di sistemi di assistenza che normalmente si trovano in segmenti di veicoli superiori".

Due modelli di successo

Come pratico modello hatchback con un'ampia dotazione di serie, la Scala ha stabilito degli standard grazie al suo ampio spazio interno e per i bagagli. Dal suo lancio, Škoda ha consegnato quasi 230.000 unità ai clienti in 57 mercati. Con il Kamiq, Škoda è entrata nel segmento dei modelli crossover. Come terza serie di modelli dell'offensiva SUV, è diventato rapidamente un bestseller. Ad oggi, circa 351.000 veicoli sono usciti dalla linea di produzione.

Sostenibile ed efficiente

Il motore di base è il tre cilindri da 1 litro con 95 CV e cambio manuale a 5 rapporti. Škoda offre il 1.0 TSI da 115 CV con cambio manuale a 6 rapporti o automatico a 7 rapporti. Il quattro cilindri 1.5 TSI da 150 CV è dotato di disattivazione dei cilindri.

Come tipico dettaglio Simply Clever, è ora disponibile un'apertura comfort per il portellone posteriore opzionale ad azionamento elettrico, per la prima volta su questi modelli. Prezzi su richiesta.

skoda.ch

Porsche: Esclusivo regalo di compleanno per i 60 anni 🎥

MODELLO SPECIALE Per celebrare il 60° anniversario della 911, Porsche lancia l'edizione speciale 911 S/T in esclusiva. Limitato a 1963 esemplari, il modello si concentra sulla costruzione leggera e su un'esperienza di guida purista.

 

La 911 S/T unisce i punti di forza dei modelli 911 GT3 con pacchetto Touring e 911 GT3 RS e offre una combinazione unica di agilità e dinamica di guida. Combina il quattro litri boxer ad aspirazione libera da 525 CV della GT3 RS con un cambio manuale a rapporti corti. A questo si aggiunge, naturalmente, un assetto del telaio adattato.

Porsche 911 S/T
Come optional, Porsche offre alla 911 S/T l'esclusivo Heritage Design Package. Sulle porte è possibile applicare un numero iniziale liberamente selezionabile da 0 a 99.

Peso ridotto di 1380 chilogrammi

Con un peso a vuoto di 1380 chilogrammi (DIN), la 911 S/T è il modello più leggero della generazione 992. Ciò ha richiesto un notevole sforzo. Il cofano anteriore, il tetto, i parafanghi anteriori e le portiere sono realizzati in plastica rinforzata con carbonio (CfK). Lo stesso vale per il roll cage e lo stabilizzatore dell'asse posteriore. Porsche equipaggia inoltre il modello anniversario con cerchi in magnesio, il sistema frenante ceramico PCCB, una batteria di avviamento agli ioni di litio e vetri leggeri di serie.

Con la sua maneggevolezza agile e leggera, il nuovo modello è stato progettato per offrire il massimo piacere di guida sulle tortuose strade di campagna. Reagisce direttamente e senza ritardi ai comandi del conducente. Ogni movimento dello sterzo, ogni pressione del pedale dell'acceleratore o del freno vengono eseguiti immediatamente e con precisione. A differenza della 911 GT3 RS, lo sviluppo della 911 S/T non si è concentrato sull'uso in circuito, ma sulla guida su strade pubbliche.

In 3,7 secondi a 100 km/h

Anche grazie alla nuova frizione leggera, abbinata a un volano monomassa, la risposta del motore aspirato è notevolmente migliorata. La 911 S/T accelera a 100 km/h in 3,7 secondi e la velocità massima è di 300 km/h. I pneumatici ad altissime prestazioni 255/35 ZR 20 garantiscono un'ampia aderenza sull'asse anteriore e 315/30 ZR 21 sull'asse posteriore.

La Porsche 911 S/T può essere ordinata da subito a un prezzo che parte da 366.000 franchi svizzeri. Arriverà nei concessionari alla fine dell'autunno. L'Heritage Design Package costa 21 280 franchi, lo speciale Chronograph 1 - 911 S/T 11 950 franchi.

porsche.ch

Gran Premio Oldtimer: abbandonatevi alla nostalgia

DOVE SI TROVANO Sabato 19 agosto, i proprietari e gli appassionati di veicoli d'epoca si incontreranno sul terreno della Emil Frey AG a Safenwil per il tradizionale Gran Premio Oldtimer - già per la 31a volta nel 2023.

Gran Premio di auto d'epoca
L'Oldtimer GP Safenwil è un Eldorado per gli amanti dei veicoli d'epoca.

Per una volta, a Safenwil si parlerà poco di auto elettriche. L'asso nella manica saranno le auto d'epoca su due o quattro ruote, che potrebbero essere ancora una volta rumorose e con un odore insolitamente pungente. In occasione di questo evento unico nel suo genere, i visitatori avranno l'opportunità di conoscere da vicino piloti e veicoli d'epoca. Colloqui sulla benzina e resoconti di esperienze di prima mano, test drive su richiesta.

Moto e carrozze

Da oltre trent'anni, il Gran Premio Oldtimer attira ad Argovia gli amanti dei veicoli d'epoca. Circa 2.500 visitatori provenienti da tutta la Svizzera e dai Paesi vicini sono attesi per l'evento, che è conosciuto ben oltre i confini del Cantone. Il 19 agosto, i motori si accenderanno alle 9.00 del mattino e si riaccenderanno solo dopo le 17.00.

Per tutta la giornata si possono ammirare rarità automobilistiche di tutte le marche, a partire dal 1975, e gioielli del Museo Emil Frey. I piloti, alcuni dei quali in abiti originali di epoche passate, pretendono tutto dalle loro vecchie auto sul circuito breve. Anche quest'anno, gli Amici delle Vecchie Motociclette (FAM) completeranno lo spettacolo. Presentano moto e carrozze sul circuito e nel paddock.

Raduni attraverso il Mittelland

1TP4Oltre al circuito sul terreno, ci saranno di nuovo raduni in tutto il Mittelland. Il campo dei partecipanti inizierà con le prove a tempo su percorsi con le denominazioni Nord, Sud, Ovest ed Est. L'obiettivo è completare il percorso prescritto in un tempo precisamente definito e raggiungere il traguardo senza errori.

Chi ha tempo può anche visitare la collezione di auto d'epoca del Classic Center Switzerland, dall'altra parte dell'autostrada. I visitatori saranno accompagnati al museo con un autobus originale di Londra. L'ingresso è gratuito e sono disponibili più di 1000 posti auto gratuiti. Maggiori dettagli sul sito web.

oldtimergrandprix.ch

Rassegna: Le squadre svizzere di nuovo al top 🎥

Dal punto di vista della Svizzera, nel fine settimana c'è stato molto di cui rallegrarsi, soprattutto al Nürburgring. L'inno svizzero è stato suonato persino durante la gara di Formula 1 a Spa-Francorchamps.

 

Il Nürburgring è stato un buon posto per i piloti svizzeri nel fine settimana. Nel quarto appuntamento della Endurance Cup del GT World Challenge, Raffaele Marciello (galleria a sinistra) e i suoi compagni di squadra Jules Gounon e Timur Boguslavskiy hanno festeggiato una vittoria mai in pericolo. La Mercedes #88 ha condotto la gara dall'inizio alla fine, cedendo il comando solo durante le soste di rifornimento.

Highlights del Motorsport
Tiziano Kuzhnini (secondo da destra) è in corsa per il titolo della IAME Series Italy.

Ricardo Feller al 3° posto

Marciello non è stato l'unico svizzero sul podio. Ricardo Feller (galleria centrale) si è aggiudicato il terzo posto come miglior pilota Audi, con un vantaggio di dodici secondi sul collega di marca Patric Niederhauser. Anche Miklas Born, pilota Mercedes, ha ottenuto un risultato di assoluto rilievo. Il pilota di Basilea ha ottenuto un sensazionale sesto posto assoluto con i suoi due compagni di scuderia David Schumacher e Marius Zug, assicurandosi così la vittoria di classe nella Gold Cup, davanti a Rolf Ineichen su Lamborghini Huracan.

Titolo per il trio svizzero

Anche Alex Fontana, Niki Leutwiler e Ivan Jacoma avevano tutte le ragioni per festeggiare. Con il secondo posto di classe, il trio si è assicurato in anticipo il titolo nella categoria Pro-AM.

Alex Fontana: "Per due o tre giri non avevo l'ABS ed ero più a bordo pista che in pista. Ma abbiamo superato questa fase critica e poi abbiamo lottato per tornare sul podio".

Vittoria per Jenzer Motorsport

C'è stata anche una vittoria svizzera da festeggiare a Spa. Con un trionfo alla partenza, Morris Schuring ha regalato al team Fach Auto Tech la seconda vittoria dell'anno. Si veda il resoconto in questa newsletter. L'inno svizzero è risuonato anche nella Formula 3. Il team Jenzer Motorsport di Lyss ha ottenuto il miglior risultato della stagione: la vittoria del britannico Taylor Barnard. Il terzo posto è andato al russo Nikita Bedrin davanti al messicano Alejandro Garcia.

Anche Léna Bühler è salita due volte sul podio questo fine settimana. Nella sesta prova della F1 Academy, la pilota vodese si è piazzata due volte al secondo posto. Nella classifica generale, la Bühler si trova al secondo posto intermedio prima della finale di Austin di Formula 1 del 21 e 22 ottobre. È a 50 punti dalla leader Marta Garcia.

6° posto per Sébastien Buemi

Per Sébastien Buemi (galleria, a destra), la stagione di Formula E si è conclusa con una nota conciliante a Londra (vedi video). L'ex pilota di Formula 1 è salito sul podio per la prima volta in tre anni. Buemi ha così concluso la stagione al sesto posto. Ma ciò che conta ancora di più: Buemi e il suo compagno di squadra, il neozelandese Nick Cassidy, si sono assicurati il campionato a squadre per il team Envision Racing. Nico Müller è arrivato 19° nella classifica finale, Edoardo Mortara 14°.

Opportunità per Tiziano Kuzhnini

Tiziano Kuzhnini ha buone possibilità di vincere il suo secondo titolo internazionale di karting. Il 13enne lucernese ha ottenuto un'altra vittoria finale alla penultima prova della IAME Series Italy a Lonato e conduce con 17 punti di vantaggio in vista dell'ultima gara del 9 e 10 settembre (sempre a Lonato).

Karel Staut, che ha gareggiato per la Svizzera nella FIA Academy, ha concluso la stagione al 15° posto con 28 punti. Nella finale di Cremona, Staut era clamorosamente in corsa per il podio quando è stato abbattuto da un avversario.

Fonte: Auto Sport Svizzera
motorsport.ch

Hyperloop: attraverso il tubo a 900 km/h 🎥

FUTURO L'Università Tecnica di Monaco ha inaugurato la prima pista di prova Hyperloop a grandezza reale in Europa. Consente viaggi veloci di passeggeri nel vuoto in una provetta lunga 24 metri.

 

Ora che la capsula passeggeri è completamente certificata, il gruppo di ricerca dell'Università Tecnica di Monaco sta studiando principalmente il sistema di propulsione, la tecnologia di levitazione e il comportamento nel vuoto.

Gabriele Semino, responsabile del progetto: "Il passaggio dalla scala del modello alle dimensioni reali e soprattutto il primo test di passeggeri in Europa in condizioni di vuoto sono una pietra miliare importante per scalare presto la tecnologia e realizzare segmenti di prova più lunghi. Ora possiamo studiare il sistema su un segmento Hyperloop in scala reale".

Hyperloop
Domenik Radeck, direttore tecnico di TUM Hyperloop, Markus Blume, ministro bavarese della scienza e Markus Söder, ministro bavarese presidente.

Cinque passeggeri hanno spazio

Il dimostratore nel campus di Ottobrunn è composto da tre elementi. La pista di prova, lunga 24 metri e a forma di tubo di cemento, ha un diametro di circa quattro metri e ospita una piattaforma e parti della tecnologia necessaria per far levitare e guidare la capsula passeggeri. La capsula ha un interno completo e può ospitare fino a cinque passeggeri.

La terza parte del sistema è la centrale operativa che, oltre a controllare il sistema, contiene anche le potenti pompe del vuoto. L'obiettivo del progetto è costruire una linea di riferimento entro la fine del decennio in diverse fasi di sviluppo, in cui i passeggeri possano essere trasportati a più di 900 km/h.

tum.de

Spirit of Biel/Bienne II: il top fit nella costruzione di automobili

DOVE SI INCONTRA Lo spirito del 1990, quando l'auto solare Spirit of Biel/Bienne II della Scuola di Ingegneria di Bienne vinse la World Solar Challenge in Australia, si respira di nuovo nell'Autobau Erlebniswelt di Romanshorn.

Solare mobile Spirit of Biel
La Scuola di Ingegneria di Bienne ha vinto la World Solar Challenge nel 1990 con il suo veicolo solare Spirit of Biel/Bienne II.

Il team, guidato dall'allora direttore dell'Ecole d'Ingénieurs de Bienne, Fredy Sidler, insieme ai fondatori della casa automobilistica, padre e figlio Lienhard, ha inaugurato la nuova sede dell'auto vincitrice in un contenitore di vetro su misura, ad autonomia energetica, davanti all'ingresso.

Coraggio degli attori coinvolti

Premessa: grazie a un ex compagno di scuola, Fredy Lienhard (galleria, al centro a sinistra), fondatore dell'Autobau Erlebniswelt, è entrato in contatto con i responsabili della Scuola di Ingegneria di Bienne. Per l'imprenditore della Svizzera orientale era importante rendere omaggio al lavoro pionieristico della scuola di ingegneria e al coraggio degli attori coinvolti. Come ringraziamento per la sponsorizzazione del Bern Racing Team (BRT), gli è stato permesso di esporre lo Spirit of Biel/Bienne II prima che l'auto solare fosse donata all'Autobau Erlebniswelt nel 2022. Suo figlio Fredy Alexander Lienhard ha poi restaurato il veicolo insieme a un professore e agli studenti della scuola di ingegneria.

Vittoria nella seconda gara

Retrospettiva: L'11 novembre 1990, la Scuola di Ingegneria di Bienne ha partecipato per la seconda volta alla World Solar Challenge in Australia con il suo veicolo solare. Alimentato dall'elettricità dei suoi pannelli solari, lo Spirit of Biel/Bienne II ha percorso gli oltre 3000 chilometri da Darwin ad Adelaide a una velocità media di 65 km/h in sole 46 ore.

Dopo aver dovuto cedere il passo ai giganti industriali GM e Ford nella prima gara, il team della scuola di ingegneria di Bienne vinse con sorpresa la seconda gara nel 1990. Il favorito team Honda arrivò al traguardo solo un giorno dopo.

Mostra a Romanshorn

Dopo il restauro effettuato da Fredy Alexander Lienhard e dal team della Scuola di Ingegneria di Bienne, il veicolo può essere ammirato oggi davanti all'Autobau Erlebniswelt di Romanshorn. I pannelli solari del veicolo sono ancora perfettamente funzionanti dopo oltre 30 anni. Inoltre, i pannelli sul tetto del container personalizzato forniscono un'alimentazione elettrica autosufficiente e sono presenti anche prese USB per i cellulari dei visitatori.

autobau.ch

Fiat: la 600 sarà un'auto elettrica pura 🎥

PRIMA IMPRESSIONE La nuova serie di Fiat con la vecchia denominazione 600 viene proposta come e e in alcuni Paesi anche come mild hybrid. Dovrebbe essere possibile percorrere 600 chilometri in città in modalità puramente elettrica.

 

Il 4 luglio è una data storica. Mentre gli Stati Uniti festeggiano l'Indipendence Day con enormi fuochi d'artificio, il 4 luglio 1957, per la prima volta, una piccola autovettura uscì dalla linea di produzione di Torino senza alcun fuoco d'artificio. La Fiat 500 - la più grande 600 era stata lanciata due anni prima - segnò l'inizio della mobilità di massa in Italia. E ora la 500, che nel frattempo è stata riportata in vita, è seguita dalla 600 come modello completamente elettrico.

Fiat 600e
La Fiat 600e dovrebbe essere disponibile a partire da poco meno di 40.000 franchi.

Predecessore storico

Come la più piccola 500, la 600e cita elementi del suo storico predecessore, che all'epoca era molto popolare in Italia, soprattutto tra le famiglie. Viene prodotta nello stabilimento polacco di Tichy. Tuttavia, con i suoi 4,17 metri, la nuova 600e è più lunga di circa un metro rispetto al suo predecessore e dispone anche di quattro porte e di un portellone posteriore per il bagagliaio da 385 litri.

Nove secondi al 100

La 600 elettrica è alimentata dal motore Stellantis E da 115 kW (156 CV) e raggiunge i 100 km/h da ferma in nove secondi. La batteria da 54 kWh dovrebbe consentire un'autonomia di 400 chilometri. Nel traffico cittadino, che sarà il biotopo tradizionale della 600e, dovrebbero essere possibili 600 chilometri secondo il metodo di misurazione WLTP. In una stazione di ricarica rapida, ci vogliono al massimo 30 minuti per caricare la batteria all'80%.

Freschezza e Dolce Vita

All'interno, gli amanti della 600 possono aspettarsi un design che, secondo i poeti del marketing Fiat, dovrebbe incarnare la freschezza italiana e la filosofia della dolce vita. Una prima prova su sedile rivela che la realtà è meno orientata verso la dolce vita e più semplicemente ben fatta. Quattro adulti hanno spazio a sufficienza e il guidatore può persino godere di una funzione di massaggio nella versione top 600e La Prima (vedi gallerie). L'illuminazione dell'ambiente raggiunge le 64 combinazioni di colori e gli ausili informativi più importanti sono collocati in modo chiaro. Con 15 litri di volume totale, i vani portaoggetti hanno dimensioni adatte alle famiglie e i sedili sono in similpelle color avorio.

Risposta ai comandi vocali

La Prima è inoltre dotata di sistemi di assistenza che consentono una guida semi-automatica. Il cruise control adattivo regola la velocità in base alle condizioni del traffico e ricorda al conducente di rispettare i limiti di velocità. Inoltre, la versione top viene fornita ai clienti con il Blind Spot Assist, la frenata di emergenza e il parcheggio automatico, tra le altre caratteristiche. L'infotainment combina una radio con un sistema di navigazione che risponde ai comandi vocali.

Oltre a La Prima, Fiat offre la variante Red, in cui Fiat collabora con l'associazione benefica Red, fondata dal musicista Bono degli U2 e dall'attivista americano Bobby Shriver. Si prega di notare il video.

Motore a combustione come alternativa

Inoltre, in futuro arriverà sul mercato anche una versione con motore a combustione della 600. La 600, dotata di una motorizzazione mild hybrid, sarà inizialmente offerta in Italia, Spagna e Polonia. Non è ancora stato deciso se e quando questa versione arriverà anche in Svizzera.

Le prime consegne ai clienti sono previste per questo settembre in due linee di allestimento: la versione top più costosa La Prima e la versione entry-level più accessibile Red.

Fonte: auto-medienportal.net
fiat.ch

Fach Auto Tech: Morris Schuring è il più giovane vincitore 🎥

FORTE PRESTAZIONE Con una vittoria in partenza e in arrivo sul circuito di Formula 1 di Spa-Francorchamps, Morris Schuring ha regalato al suo team Fach Auto Tech la seconda vittoria dell'anno nella Porsche Supercup.

 

Quinta gara della stagione, seconda vittoria per il team svizzero: a Spa-Francorchamps, in Belgio, Morris Schuring ha ottenuto la sua prima vittoria nella Porsche Mobil 1 Supercup. Il veloce olandese aveva già conquistato la pole position per la gara. I suoi compagni di squadra Gustav Burton e Alexander Fach si sono classificati 14° e 17°.

Morris Schuring: "Incredibile! Sono felicissimo. Finora la stagione non è stata sempre facile per me, quindi sono ancora più felice per questa vittoria. Mi toglie davvero un peso dalla testa!

Fach Auto Tech Spa
Morris Schuring è il più giovane vincitore nella storia della Porsche Supercup.

Visita guidata tramite Distanza di gara

Il 18enne olandese si è anche aggiudicato il titolo di più giovane vincitore nelle 31 stagioni della Porsche Supercup. Schuring ha difeso il suo vantaggio sull'intera distanza di gara contro il Porsche Junior Bastian Buus. Il danese del Team BWT Lechner Racing ha concluso davanti al pilota francese del CLRT Dorian Boccolacci e ha così allungato il suo vantaggio nella classifica generale della Supercup. Schuring ha detronizzato il suo rivale di Spa, Buus, come il più giovane vincitore di sempre della Supercup.


Un'entusiasmante seconda parte di stagione

Oliver Schwab, responsabile del progetto Porsche Mobil 1 Supercup: "Il successo di Morris Schuring e la precedente vittoria del suo compagno di squadra Alexander Fach, nonché dei Porsche Junior Bastian Buus e Harry King, dimostrano che quest'anno la gioventù è al comando nella Supercup. Dopo una breve pausa estiva, si parte per il round della Supercup con due gare in un fine settimana. Credo che assisteremo a una seconda parte di stagione molto emozionante"."

Zandvoort è il prossimo appuntamento

Il prossimo appuntamento della Porsche Mobil 1 Supercup fa parte del programma di supporto al Gran Premio d'Olanda a Zandvoort dal 25 al 27 agosto 2023.

Il team manager Alex Fach: "Finalmente il nodo è stato sciolto. Dopo molti alti e bassi, possiamo festeggiare la nostra seconda vittoria in questa stagione. È fantastico: Morris ha fatto una gara incredibilmente forte".

specialistautotech.ch
motorsports.porsche.com

Vignetta: ora disponibile in formato E su Internet

CONSIGLIO Finora gli automobilisti dovevano acquistare un bollino adesivo per l'utilizzo di autostrade e superstrade in Svizzera. Da agosto 2023, ci sarà anche un contrassegno elettronico.

Il sistema E presenta una serie di vantaggi per gli automobilisti. Ad esempio, non è necessario cercare punti vendita per l'adesivo del pedaggio. E se il parabrezza è rotto, non è necessario recarsi agli uffici doganali svizzeri per ottenere un adesivo sostitutivo. Al momento, il contrassegno elettronico per la Svizzera può essere acquistato solo tramite un portale Internet al prezzo di 40 franchi. La validità del bollo elettronico inizia con l'acquisto e non differisce dal bollo adesivo (dal 1° dicembre dell'anno precedente al 31 gennaio dell'anno successivo) per quanto riguarda il periodo di validità.

E-vignette
I dati raccolti con l'e-vignette sono conservati in Svizzera.

Controlli a campione

Queste informazioni sono importanti per l'acquisto: categoria del veicolo, paese di immatricolazione e numero di immatricolazione. Non è necessario creare un account utente o inserire informazioni personali. Secondo il sito web, il pagamento può essere effettuato con carta di credito (Visa e Mastercard) o con l'applicazione di pagamento svizzera Twint. L'acquisto del bollo elettronico è controllato da controlli casuali delle targhe.

Validità anche oltre un anno

A differenza della Croazia, dove l'e-vignette sostituirà i caselli autostradali a partire dalla fine del 2024, in Svizzera per il momento rimarranno in vigore entrambi i sistemi. Il prezzo non cambierà e la validità rimarrà di un anno. La vendita di vignette adesive sarà interrotta solo quando raggiungerà una quota inferiore al dieci per cento.

e-vignette.ch

get_footer();