Ferrari: 308 GTS Quattrovalvole a un prezzo d'occasione
COME UNA VOLTA MAGNUM Il produttore di giocattoli Playmobil ha creato Magnum della serie televisiva degli anni '80 Magnum P.I. con Tom Selleck, completo della sua amata Ferrari 308 GTS Quattrovalvole, per la stanza dei giochi.
Editoriale - 2 settembre 2023
Il detective Magnum, i suoi tre amici e la Ferrari 308 GTS sono ora disponibili anche per la camera dei bambini.
La playmobile ricalca fedelmente il veicolo originale, ha il tetto rimovibile e gli iconici fari a scomparsa. All'interno c'è spazio per due figure e un cofano apribile.
Tom Selleck questa volta è di plastica
Oltre al carismatico detective privato Magnum, il set comprende anche gli altri tre personaggi principali della serie TV di culto: l'eccentrico amministratore immobiliare britannico Jonathan Higgins, il pilota di elicotteri Theodore T.C. Calvin e il proprietario di un club Orville Rick Wright.
Ogni figura è stata disegnata in modo elaborato ed è dotata di accessori coordinati. Nel caso di Magnum, i baffi e la colorata camicia hawaiana fanno ovviamente parte del pacchetto, e anche i leggendari peli sul petto non sono stati dimenticati.
Un must per tutti i fan della serie. Il set è disponibile da subito al prezzo di 79,90 franchi svizzeri, con tempi di consegna da tre a sei giorni.
PARTNER Trend Micro, fornitore globale di soluzioni di sicurezza informatica, annuncia che la casa automobilistica Tesla è lo sponsor principale della prima competizione di hacking specifica per il settore automobilistico.
Editoriale - 2 settembre 2023
Il regolamento completo del Pwn2Own Automotive 2024 è disponibile sul sito web di ZDI.
Il concorso di hacking Pwn2Own Automotive è organizzato congiuntamente dalla Zero Day Initiative (ZDI) e da VicOne, una filiale di Trend Micro. È la prima competizione di questo tipo a concentrarsi esclusivamente sui veicoli connessi. La collaborazione tra le due aziende crea una sinergia tra la sicurezza informatica nell'industria automobilistica e la lotta alla criminalità informatica. L'obiettivo è promuovere la ricerca sulla sicurezza nell'ecosistema delle auto connesse, incentivare i produttori a partecipare alla collaborazione e sensibilizzare l'opinione pubblica sui numerosi e complessi componenti dei veicoli moderni.
1760 nuove vulnerabilità di sicurezza
Tesla ha già collaborato in passato con Trend Micro e Pwn2Own. La conoscenza della complessità delle auto elettriche da parte della casa automobilistica ha contribuito al successo della competizione di marzo 2023 a Vancouver. L'anno scorso, ZDI ha scoperto responsabilmente 1706 nuove vulnerabilità di sicurezza. Nell'anno in corso, lo ZDI ha già segnalato più di 1000 vulnerabilità zero-day.
Un milione di euro di montepremi
Per l'evento, che si svolgerà dal 24 al 26 gennaio 2024, sono disponibili quasi un milione di euro in premi in denaro e non, tra cui auto di Tesla. Le categorie saranno quattro: Tesla, In-Vehicle Infotainment, Caricabatterie per veicoli elettrici e Sistemi operativi.
Udo Schneider di Trend Micro: "Pwn2Own è un pilastro importante della nostra iniziativa Zero Day, che da anni ci aiuta a scoprire nuove vulnerabilità nei dispositivi consumer, nei sistemi industriali e nelle nuove tecnologie. Siamo entusiasti di accogliere Tesla come title sponsor e non vediamo l'ora di impegnarci ancora di più nella sicurezza informatica per l'industria automobilistica."
Cerchi: Lucidatura finale secondo i vostri desideri
CONSIGLI I cerchi di un'auto spesso rivelano molto del proprietario. Presso lo specialista californiano di conversioni 964 Singer, le ruote della Porsche 911 vengono adattate insieme agli esperti di BBS Motorsport e Bernd Kussmaul.
Editoriale - 1 settembre 2023
Per entrambi i set di cerchi, gli esperti di Weinstadt hanno impiegato 740 ore di lavoro manuale in filigrana.
Mentre alcuni proprietari desiderano che il loro restauro sia orientato alla pista, altri si concentrano sull'uso stradale. Per questo motivo, sono stati realizzati progetti diversi. Lo studio reinterpreta due ruote iconiche strettamente associate alla tradizione motoristica di BBS.
Elegante design a 7 razze
Dopo la fresatura e la granigliatura, le ruote sono state consegnate allo specialista tedesco Bernd Kussmaul di Weinstadt. L'obiettivo era quello di avere raggi otticamente separati al centro: una parte altamente lucidata, una parte granigliata. Mascherando e lucidando più volte le aree lucide, si è riusciti a ottenere un aspetto molto particolare. Bernd Kussmaul: "Abbiamo sviluppato diversi approcci, scartato le nostre idee e le abbiamo completamente ripensate in breve tempo per poter realizzare nel dettaglio il desiderio di design.
Tecnologia, competenza e design
Il secondo set di ruote, noto come variante Turbofan, consente al proprietario di adottare un approccio al restauro incentrato sulla pista. Il set è un omaggio alle ruote BBS della 934 da corsa del 1970, progettate per dissipare il calore dei freni e diventate da allora sinonimo di precisione, resistenza e bellezza. Il pezzo forte è stato poi avvitato nei supporti, il disco, che crea una multipartizione.
Kussmaul ha poi portato alla perfezione l'idea di base del boss di Singer Rob Dickinson. Alcune parti del disco esterno vengono lucidate a specchio, poi anodizzate nella tonalità d'oro desiderata, alcune aree vengono nuovamente mascherate e l'intero disco viene nuovamente laccato in Piano Black lucido.
BUSINESS CLASS Per la sua prima mondiale, Volkswagen presenta foto e fatti della Passat Estate, completamente sviluppata ex novo. Tra pochi giorni, l'auto sarà mostrata al pubblico per la prima volta all'IAA Mobility di Monaco.
Editoriale - 1 settembre 2023
La VW Passat Variant potrà essere ammirata allo IAA Mobility dal 5 al 10 settembre.
Con oltre 34 milioni di unità vendute, la Passat è il secondo modello VW più venduto di tutti i tempi dopo la Golf e addirittura prima del Maggiolino. All'inizio del 2024, sulle nostre strade arriverà la nuovissima Passat Variant. La nuova e confortevole vettura può essere ordinata con un telaio adattivo e nuovi sedili Ergo-Active con massaggio pneumatico dei punti di pressione. Anche le funzioni intuitive dell'abitacolo digitalizzato sono state completamente ridisegnate. A richiesta, la Passat può anche parcheggiare da sola e percorrere lunghe distanze con assistenza.
Ibridi plug-in e mild hybrid a 48 V
Sono disponibili due sistemi di trazione ibrida plug-in di nuova concezione con una potenza di sistema di 150 e 200 kW (204 e 272 CV). In combinazione con la batteria da 19,7 kWh, consentono un'autonomia puramente elettrica di circa 100 chilometri WLTP. Con questa autonomia, la nuova Passat Estate diventa in molti casi un'auto elettrica nella vita di tutti i giorni. Nei punti di ricarica rapida, l'e-Hybrid può ricaricarsi fino a 50 kW. Il motore elettrico e il motore turbo benzina da 1,5 litri consentono un'autonomia totale di circa 1000 chilometri.
È nuova anche la motorizzazione mild hybrid a 48 V con 110 kW (150 CV), che consente di navigare senza motore a combustione. Un motore turbo benzina da 265 CV e tre turbodiesel da 122, 150 e 193 CV completano il programma di propulsione. Il cambio a doppia frizione DSG è sempre di serie. Il motore a benzina e il diesel sono dotati di trazione integrale 4Motion di serie.
Su larga scala Visualizzazione del paesaggio
Anche l'abitacolo è completamente nuovo, con un panorama di display a grande schermo chiaramente strutturato. La base tecnica è costituita dalla nuova generazione del sistema modulare di infotainment, dall'utilizzo intuitivo. Inoltre, la nuova Passat Estate viene lanciata con una gamma potenziata di sistemi di assistenza. La gamma viene ampliata con un sistema di assistenza al parcheggio.
Un nuovo livello di tecnologia dell'autotelaio è offerto dal controllo adattivo dell'autotelaio DCC Pro, con un'ampia forbice tra dinamica e comfort. Ciò è reso possibile dalla tecnologia a 2 valvole utilizzata per la prima volta in una VW. Il passo allungato consente un maggiore spazio per le gambe nella parte posteriore e fino a 1920 litri di spazio nel bagagliaio.
Fach Auto Tech: una grande vittoria nell'anniversario 🎥
VERDIENT Nella centesima gara di Fach Auto Tech nella Porsche Mobil 1 Supercup, tutto è andato per il verso giusto: Partendo dalla pole position, il giovane olandese Morris Schuring ha conquistato la 18a vittoria nella storia della squadra.
Editoriale - 31 agosto 2023
Il capo del team Fach Auto Tech è stato tra i primi a congratularsi con Morris Schuring dopo la sua vittoria. In una gara turbolenta sul circuito di Zandvoort, il 18enne ha mantenuto il sangue freddo e ha difeso la sua posizione di vertice dal primo all'ultimo giro.
Il team manager Alex Fach: "Possiamo chiaramente parlare di una pietra miliare, che abbiamo raggiunto questo fine settimana. Da quando siamo entrati nel campionato nel 2013, abbiamo partecipato a tutte le gare e abbiamo vissuto alti e bassi. In questa stagione siamo riusciti a ribaltare la situazione. Dedico questa vittoria in una gara così speciale a tutti i partner e compagni che ci hanno accompagnato lungo il percorso."
I vincitori felici Il capo squadra Alex Flach (a destra) e Morris Schuring festeggiano il successo.
Il più giovane vincitore del campionato
Per Fach Auto Tech si tratta già della terza vittoria nella Porsche Mobil 1 Supercup in poche settimane. Prima di allora, Schuring ha vinto la gara di Spa-Francorchamps in Belgio, dove è diventato il più giovane vincitore del campionato fino ad oggi. Le due vittorie e un altro quarto posto dopo un'impressionante rimonta nella seconda gara a Zandvoort gli sono valsi un bel bottino di punti. Prima della finale di Monza, l'olandese si trova al terzo posto nella classifica piloti.
Porsche Mobil 1 Supercup, Zandvoort 2023
#5 Alexander Fach (CH, Fach Auto Tech)
#6 Gustav Burton (UK, Fach Auto Tech)
Porsche Mobil 1 Supercup, Zandvoort 2023
#24 Loek Hartog (NL, Team GP Elite)
#4 Morris Schuring (NL, Fach Auto Tech)
#25 Larry ten Voorde (NL, Team GP Elite)
Porsche Mobil 1 Supercup, Zandvoort 2023
#24 Loek Hartog (NL, Team GP Elite)
#4 Morris Schuring (NL, Fach Auto Tech)
#25 Larry ten Voorde (NL, Team GP Elite)
Alexander Fach ha ottenuto punti importanti
Anche Alexander Fach è stato uno dei piloti vincenti nelle settimane precedenti. Il 21enne ha trionfato a Silverstone all'inizio di luglio e ha ottenuto punti preziosi anche a Zandvoort. Dopo il settimo posto di sabato, ha fatto seguito l'ottava posizione di domenica. Per saperne di più, consultare l'attuale numero di AutoSprintCH.
Gustav Burton ha dimostrato ancora una volta la sua forza in un duello sulla costa del Mare del Nord. Il britannico ha tenuto testa a un centrocampo molto agguerrito e ha ottenuto il quinto e il quarto posto nella classifica dei debuttanti. Le audaci manovre di sorpasso sull'impegnativo percorso di dune sono state tra i punti salienti del ventenne.
L'ottava e ultima gara della Porsche Mobil 1 Supercup si svolgerà il 3 settembre a Monza, in Italia. AutoSprintCH si congratula vivamente e augura un continuo successo.
Sarà emozionante Con il Rally Mont-Blanc Morzine, la quarta prova del Campionato Svizzero Rally 2023 si svolgerà questo fine settimana. Anche questa volta con la solita battaglia a tre Hirschi-Michellod-Coppens.
Editoriale - 31 agosto 2023
Esattamente 21 partecipanti svizzeri con veicoli moderni e undici partecipanti svizzeri con veicoli storici sono al via. In totale, sono iscritti oltre 280 equipaggi, di cui più di 50 nella classe storica VHC. Inoltre, sono presenti, tra gli altri, una decina di team dell'ADAC Opel e-Rally Cup, che ha preso il via al Rallye du Chablais in questa stagione. Il favorito per la vittoria assoluta è Yoann Bonato su Citroën C3 Rally2. Il francese è imbattuto al Monte Bianco dal 2020..
Jonathan Hirschi (a destra) gareggia con Michaël Volluz.
Jonathan Hirschi con una nuova squadra
La partecipazione di Jonathan Hirschi è molto attesa. Il campione svizzero di Cernier, Neuchâtel, lo scorso anno ha deciso di non prendere parte alla terza prova di SM in Borgogna e parteciperà all'evento del Monte Bianco con una Hyundai i20 N Rally2 del Team 2C Competition al posto di una Citroën C3 Rally2. Hirschi l'ha provata per la prima volta pochi giorni fa.
Jonathan Hirschi, che sarà nuovamente navigato da Michaël Volluz nel prossimo rally per la prima volta dopo l'incidente dell'incendio a Monte Carlo: "Il test è andato bene. Sono felice di aver trovato un nuovo team. Non è facile a metà stagione".
Il terzo in classifica è ancora imbattuto in questa stagione. Entrambi i rally a cui ha partecipato sono andati a suo favore: il Critérium Jurassien e il Rallye du Chablais. Si può essere curiosi di conoscere le prestazioni di due piloti che hanno attirato l'attenzione in modo molto positivo quest'anno: Sacha Althaus (galleria centrale), attualmente secondo in campionato, e Thibault Maret (5°). I due piloti Skoda sono saliti entrambi sul podio della SM per la prima volta quest'anno: Althaus in tutti e tre i rally, Maret per la prima volta in Borgogna.
Jonathan Michellod sulla strada giusta
La situazione è diversa per il pilota Skoda e leader della classifica SM Jonathan Michellod (galleria, a destra). Il 29enne vallesano è sulla buona strada per il suo secondo titolo SM. Nel 2019 ha già vinto il campionato junior. Quest'anno potrebbe trionfare nella classe superiore. Ha già una vittoria a suo nome nel 2023. Al Rallye Bourgogne Côte Chalonnaise, terza prova SM, Michellod (con il copilota Stéphane Fellay) è salito sul gradino più alto del podio. Nelle ultime due edizioni ai piedi del Monte Bianco, Michellod si è classificato terzo in ogni occasione (dietro a Mike Coppens).
Mike Coppens (galleria a sinistra): "Il rally è molto veloce. E come svizzero non potrai guidare davanti a tutti. Questo non rende le cose più facili, ma bisogna accettarlo e cercare di fare comunque del proprio meglio".
Althaus e Maret sotto i riflettori
Si può essere curiosi di conoscere le prestazioni di due corridori che quest'anno hanno attirato l'attenzione in modo molto positivo: Sacha Althaus (galleria centrale), attualmente secondo in campionato, e Thibault Maret (5°). I due piloti Skoda sono saliti entrambi sul podio della SM per la prima volta quest'anno: Althaus in tutti e tre i rally, Maret per la prima volta in Borgogna. Entrambi hanno esperienza sul Monte Bianco. Althaus ha già vinto due volte tra gli juniores (2020 e 2021) e può vantare tre partecipazioni. Anche Maret, nonostante i suoi 23 anni, ha già partecipato tre volte al rally sull'altra sponda del Lago di Ginevra.
Le squadre svizzere in sintesi
Gli altri svizzeri con vetture Rally2 sul Monte Bianco sono Yoan Loeffler (Citroën C3) e Simone Tettamanti (Skoda Fabia). Anche Sergio Pinto prenderà il Rally del Monte Bianco sotto le sue ruote. Con la sua Alpine A110 RGT, il vallesano è considerato il favorito per la vittoria del Michelin Trophy Alps Open. Dato che ha solo 0,8 punti di distacco dal collega francese David Lamarche in campionato e che Lamarche sarà assente al Mont-Blanc, Pinto dovrebbe riprendere il comando della classifica generale. Nel Michelin Trophy Alps 2WD, manca anche il leader del campionato Jérémy Michellod. Con ogni probabilità, la vittoria sarà contesa tra gli inseguitori Alexandre Bastard (F), Claude Aebi, Olivier Ramel e Philippe Broussoux.
Coppa della Montagna e Classe Storica
Broussoux, Ramel e Aebi sono iscritti anche alla Coppa Svizzera di Montagna. Insieme a Laurent Rossi, il trio cercherà di raggiungere il leader Alphonse Kilchenmann. Nella VHC, Pascal Perroud è considerato il favorito. Il pilota vodese della BMW ha ancora la strada spianata nella stagione e guida la classe storica con il massimo dei punti dopo tre dei sei rally.
Il rally inizia venerdì 1° settembre, con la prima prova speciale alle ore 11 circa. Il programma prevede 13 prove speciali (sette venerdì, sei sabato). In totale saranno percorsi 442,9 km, di cui 185,19 km classificati.
Foto: Cornevaux, Eichenberger, Kaufmann; Video 01 Team3V
INFORMATI RAPIDAMENTE Scopri cosa sta succedendo nel mondo dell'auto nel numero attuale di AutoSprintCH. Notizie importanti e informazioni di base a colpo d'occhio. Inoltre, suggerimenti sugli eventi da non perdere.
COME SI FA La nuova Alfa Romeo 33 Stradale è un omaggio alla leggendaria coupé degli anni Sessanta. Verranno prodotti solo 33 esemplari della nuova edizione, a scelta con motore a combustione V6 o a trazione elettrica.
Editoriale - 31 agosto 2023
La nuova Alfa Romeo 33 Stradale cita il suo predecessore del 1967 in molti dettagli, ma è un veicolo completamente aggiornato. La nuova 33 Stradale, costruita a mano, intende colmare il divario tra la storia e il futuro del marchio di Arese.
L'Alfa Romeo 33 Stradale è stata progettata da Franco Scaglione, responsabile di alcuni dei modelli più leggendari del marchio.
Corpo in alluminio con porte ad ali di gabbiano
La due posti omologata per la circolazione stradale è tecnicamente anche un'auto da corsa. La carrozzeria in alluminio con porte ad ali di gabbiano e il motore V6 biturbo a benzina si sono combinati per creare un'auto supersportiva che oggi è una delle coupé più belle. L'obiettivo della nuova Stradale era quello di offrire a un piccolo gruppo di appassionati l'esperienza di guida di un'auto straordinaria. Per realizzarlo, Alfa Romeo ha creato un nuovo reparto chiamato Bottega. Questo funziona secondo principi simili a quelli delle famose Carrozzerie italiane degli anni Sessanta.
Nessun sistema aerodinamico attivo
L'efficienza aerodinamica della carrozzeria è migliorata da un cW-Il valore di 0,375, ma ancor più sottolineato dal fatto che la nuova Alfa 33 Stradale non produce portanza nemmeno ad alta velocità. I progettisti hanno ottenuto questo risultato senza sistemi aerodinamici attivi.
Gli interni sono caratterizzati da un design minimalista e da materiali di alta qualità. La strumentazione centrale è una moderna interpretazione tridimensionale della forma telescopica dei cruscotti dei modelli Alfa Romeo classici, mentre il volante è privo di interruttori e pulsanti. Tutti i comandi sono collocati sulla console centrale e sul padiglione.
Velocità massima di 333 km/h
Per la nuova 33 Stradale sono disponibili due varianti di trazione. Come motore a combustione viene utilizzato il noto V6 biturbo, che aziona le ruote posteriori con un massimo di 620 CV tramite una trasmissione a doppia frizione a 8 rapporti. La versione puramente elettrica offre addirittura 552 kW (750 CV), che vengono trasmessi a tutte e quattro le ruote. La velocità massima per entrambe le versioni è di 333 km/h. L'accelerazione da 0 a 100 km/h dovrebbe essere possibile in meno di tre secondi. I prezzi sono disponibili su richiesta.
Emil Frey Racing: Fortemente motivato per la Sprint Cup
FORTI PRESTAZIONI Dopo la vittoria nel DTM, Emil Frey Racing prosegue con il terzo appuntamento della Fanatec GT World Challenge Sprint Cup. Il prossimo fine settimana sono in programma due gare all'Hockenheimring.
Editoriale - 30 agosto 2023
Il team Emil Frey Racing vuole ottenere di nuovo i migliori risultati a Hockenheim.
Il team Emil Frey Racing si reca a Hockenheim molto motivato e vuole sfruttare i risultati da podio delle ultime gare. Per il campionato GT3 sarà la seconda visita al circuito di 4,5 chilometri, mentre per la Sprint Cup sarà la prima volta. Se da un lato il Motodrom offre un'ottima panoramica delle gare ed è un centro di attrazione per i fan, dall'altro ci sono molte buone opportunità di sorpasso sull'ampio tracciato.
Attualmente al quinto posto
Dopo quattro gare sprint, l'Emil Frey Racing è attualmente al quinto posto nella classifica della Sprint Cup con 30 punti. Tuttavia, con soli 20,5 punti di distacco dalla squadra leader, tutto è ancora possibile. Nella classifica piloti, le coppie Giacomo Altoé/Konsta Lappalainen (#14) e Albert Costa Balboa/Thierry Vermeulen (#69) sono rispettivamente al sesto e al settimo posto. La Ferrari numero 14, in particolare, si trova in una posizione promettente, a soli sei punti dal secondo posto.
Il weekend di gara inizia venerdì con le prove libere alle 9:30. Le prequalifiche seguono nel pomeriggio alle 14:20. Sabato, le prove cronometrate di 25 minuti per la prima gara si svolgono alle 9:50, che inizia poi alle 14:00 dello stesso giorno. Domenica, le prove iniziano alle 9:55 e la gara di un'ora alle 14:35.
L'obiettivo è un solido risultato nella top 10
Lorenz Frey-Hilti, Team Principal: "Abbiamo già potuto provare la Ferrari a Hockenheim e ci siamo trovati bene con la pista. Per i lunghi rettilinei, ovviamente, dipende ancora una volta dalla classifica BoP che otterremo. Puntiamo sempre alla vittoria, ma siamo anche realisti sul fatto che spesso è molto difficile, quindi siamo soddisfatti anche dei solidi risultati nella top 10."
Porsche: Cayenne Turbo E-Hybrid come fiore all'occhiello 🎥
V8 E POTENZA ELETTRICA Con la Cayenne Turbo E-Hybrid, Porsche presenta il modello più potente della serie. Il modello di punta, con una potenza di sistema di 739 CV, è progettato per offrire prestazioni di guida superiori.
Editoriale - 30 agosto 2023
Dopo il successo del lancio sul mercato della nuova Cayenne in primavera, Porsche incorona la terza generazione con un nuovo modello di punta. Porsche ha ulteriormente potenziato la tecnologia ibrida nel successore della Cayenne Turbo S E-Hybrid.
Un motore elettrico da 130 kW (176 CV) supporta il motore V8 biturbo da quattro litri ottimizzato (599 CV). In combinazione, si ottiene una potenza di sistema di 544 kW (739 CV) e una coppia massima di 950 Nm. Ciò consente uno scatto da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e una velocità massima di 295 km/h.
La grande di Zuffenhausen è diventata ancora più sportiva come Turbo E-Hybrid.
Autonomia E fino a 82 chilometri
Rispetto al modello precedente, la Cayenne Turbo E-Hybrid offre un'autonomia maggiore e tempi di ricarica più brevi. Con la batteria da 25,9 kWh è possibile un'autonomia elettrica fino a 82 chilometri e, grazie al caricabatterie di bordo da 11 kW, il tempo di ricarica presso la wallbox si riduce a poco meno di due ore e mezza.
Le sospensioni pneumatiche adattive di serie con la nuova tecnologia a 2 camere e 2 valvole aumentano il comfort e la sicurezza di guida in egual misura e consentono una gamma ancora più ampia tra le caratteristiche delle sospensioni Comfort e Sport Plus. Anche il Torque Vectoring Plus è di serie sul nuovo modello. Il Dynamic Chassis Control e il Rear Axle Steering sono disponibili come optional. La nuova Cayenne Turbo E-Hybrid Coupé con pacchetto GT è ancora più sportiva.
Gli interni sottolineano il carattere sportivo
All'interno, gli inserti in alluminio nella plancia e nei pannelli delle porte sottolineano la sportività del modello. Il rivestimento del tetto è in Race-Tex. La dotazione di serie comprende il volante sportivo GT con riscaldamento del volante, l'interruttore di modalità per la selezione diretta della modalità di guida e i sedili sportivi in pelle regolabili a 18 vie.
La Turbo E-Hybrid è disponibile in Svizzera a partire da 203 100 franchi. La versione coupé è disponibile a partire da 207 300 franchi. Il Turbo E-Hybrid con pacchetto GT è disponibile a partire da 240 200 franchi.