GIMS Qatar: auto d'epoca, hypercars e un'anteprima mondiale 🎥

DOVE VI INCONTRATE I saloni dell'auto hanno vita difficile al giorno d'oggi, almeno in Europa, dove gli eventi devono difendersi dallo zeitgeist antiautomobilistico e quindi si trasformano in congressi sulla mobilità.

 

Nel deserto, tuttavia, tutto è ancora a posto con il mondo, e così la prima edizione del "Geneva International Motorshow Qatar" è anche ciò che i saloni automobilistici dovrebbero essere: Una vetrina per l'industria. La prima fiera nell'emirato del Golfo Arabico è gestibile e tuttavia mostra una tendenza: dei 30 produttori, cinque provengono dalla Cina, che qui occupa le aree più grandi. I modelli elettrici sono presenti in tutti gli stand, ma in realtà la tecnologia tradizionale dei motori a combustione domina la fiera. Dopotutto, l'infrastruttura di ricarica nella regione non è ancora pronta per consentire alle auto elettriche di svolgere un ruolo significativo.

Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra Qatar 2023
Al GIMS in Qatar, uno sguardo alla storia dell'automobile occupa molto spazio.

Nessuna traccia di un caricatore rapido

Questa è stata anche l'esperienza di Frank M. Rinderknecht (galleria al centro), che ha guidato con il suo team e due Volkswagen ID.Buzz completamente elettrici da Ginevra a Doha, capitale del Qatar, per collegare simbolicamente le due città fieristiche.

Frank M. Rinderknecht: "Prima del tour, ci è stato detto che in Arabia Saudita ci sono 350 caricatori veloci. Non ne abbiamo trovato nemmeno uno, ma grazie al nostro riparatore egiziano ci siamo fatti strada e abbiamo finito per essere i primi ad attraversare il regno con una e-mobile. Il viaggio è durato 34 giorni ed è stato molto divertente, anche se decisamente faticoso."

Aumentare l'elettromobilità

Sandro Mesquita, responsabile del tradizionale Salone dell'Auto di Ginevra, che tornerà l'anno prossimo, aveva proposto a Rinderknecht di organizzare una sorta di staffetta tra Ginevra e Doha: "Per noi, l'unica opzione per il Tour d'Excellence era un giro in un veicolo elettrico."

Rinderknecht si è messo in viaggio un po' troppo presto, perché entro il 2030 il governo del Qatar prevede di aumentare la mobilità elettrica e di ampliare contemporaneamente l'infrastruttura di ricarica.

Gruppo target benestante

Gli organizzatori del Qatar hanno individuato in un gruppo di persone tra i benestanti e i super-ricchi il pubblico principale del loro salone. Dopo tutto, la regione è il mercato in più rapida crescita al mondo per le auto di lusso e ha superato i mercati tradizionali di Stati Uniti, Europa e Asia. Questo spiega anche l'affermazione, piuttosto corposa, di organizzare "un festival dell'eccellenza automobilistica".

La rinascita di Delage

Laurent Tapie, che ha rilanciato il marchio di lusso francese Delage e che espone per la prima volta la sua D12 al di fuori dell'Europa, utilizza quindi questa fase in modo logico (galleria a destra).

Laurent Tapie, figlio della leggenda dell'imprenditoria francese Bernard Tapie: "Ho venduto le mie aziende nel 2018, vivevo a Miami e a un certo punto mi sono annoiato. Dopo aver analizzato il mercato, ho deciso di sviluppare una hypercar per una clientela super-ricca. Le auto mi hanno sempre affascinato, ma non volevo creare un nuovo marchio, volevo utilizzare un nome ricco di tradizione e, dopo l'acquisizione di Bugatti, Delage è entrata nel mio mirino."

Delage e Bugatti sono stati i più grandi marchi di lusso francesi fino ai primi anni Cinquanta, dominando sia le competizioni automobilistiche che molti Concours d'Elégances.

Hypercar per la strada

All'epoca, i diritti sul nome Delage erano di proprietà di un fan club del marchio, che Tapie riuscì a convincere a utilizzare il nome. Il risultato di cinque anni di sviluppo è una hypercar omologata per l'uso stradale il cui motore a dodici cilindri, unito a un piccolo motore elettrico, produce 1000 CV ed è offerto a due milioni di euro senza extra. Dei 30 esemplari previsti, costruiti alla periferia del circuito di Magny Cours, i primi sono già stati venduti. Un secondo modello è già in fase di progettazione.

Prima mondiale dall'Afghanistan.

Alla fiera di Doha i costruttori europei sono per lo più rappresentati dai loro partner qatarioti, per cui non viene presentata quasi nessuna novità internazionale. La Porsche presenta la Mission X, la Toyota ha il nuovo Landcruiser, la Chery presenta i suoi vari marchi in aree di dimensioni generose e la Lynck & Co presenta la berlina 03, che però non arriverà in Europa.

E così l'unica prima mondiale reale proviene dall'Afghanistan.

Ora l'osservatore europeo potrebbe chiedersi se il martoriato Paese dell'Hindu Kush abbia assolutamente bisogno di una supersportiva alla stregua della Batmobile, ma il capo di Entop, Mohammed Reza Ahmadi, ha la sua versione della Simurgh (galleria a sinistra), completata grazie a una campagna di crowdfunding. La storia della creazione dell'auto sportiva è piuttosto avventurosa.

Motore della Toyota Corolla

Mohammed Reza Ahmadi: "Ci siamo procurati il materiale dai rottami militari, che si trovano in gran quantità in Afghanistan. Per il design, abbiamo usato You Tube per sviluppare la forma".

Il progetto ha coinvolto un totale di 30 uomini. Il Simurgh è alimentato da un motore a quattro cilindri da due litri della Toyota Corolla. I dati esatti sulle prestazioni della biposto, costruita a Kabul, non sono stati resi noti dai responsabili.

Un partner in Germania con 30 anni di esperienza nel motorsport - Ahmadi tiene il nome per sé - sta preparando l'auto sportiva afghana per l'omologazione. Dopo tutto, Entop vuole partecipare alla 24 Ore di Le Mans. Il garage 56 è riservato.

Modelli preziosi selezionati

Oltre ai modelli attuali, uno sguardo alla storia dell'automobile occupa molto spazio in Qatar. Come anteprima del nuovo museo dell'automobile, che sarà inaugurato l'anno prossimo, gli organizzatori della fiera espongono una selezione di tesori automobilistici scelti. E un Concours d'Elégance sulla falsariga dell'evento di Como potrebbe essere presto all'ordine del giorno nel Golfo Arabico.

Sandro Mesquita: "L'evento offre un buon mix di marchi, hypercar, supercar e veicoli normali. Siamo molto soddisfatti della prima apparizione della fiera".

gims.swiss

Suzuki: scooter elettrici e fuoribordo

SLAP ON SLAP Suzuki Motor Corporation presenterà diverse anteprime mondiali al Japan Mobility Show 2023 che si terrà dal 26 ottobre al 5 novembre presso l'International Exhibition Center della capitale giapponese.

Suzuki mobilità elettrica
Lo studio eWX è un misto tra una pratica utilitaria e una futuristica e-car.

Suzuki presenta la nuova concept car Swift e i modelli eVX ed eWX nel campo della mobilità elettrica. Inoltre, il produttore presenterà il prototipo dello scooter e-Burgman e un concept di e-outboard. Lo stand Suzuki è tematizzato "Risposte per l'eccitazione in tutto il mondo". Saranno presentate varie iniziative per un futuro a zero emissioni di carbonio in termini di mobilità e servizi.

In qualità di produttore di mobilità generale, Suzuki presenterà proposte per una mobilità diversificata e vicina alla vita quotidiana delle persone, combinando diverse tecnologie.

Chilometraggio ed efficienza del carburante

La Swift Concept Car è dotata di una serie di tecnologie di sicurezza avanzate, come il Dual Sensor Brake Support II, l'Adaptive High Beam System e il Driver Monitoring System. Il motore è stato progettato per offrire un perfetto equilibrio tra prestazioni di guida ed efficienza dei consumi.

Presentata in anteprima in Giappone dopo l'anteprima mondiale in India, la concept car eVX rappresenta il primo veicolo elettrico di Suzuki. Il veicolo è dotato di trazione integrale a controllo elettronico ed è quindi pronto per qualsiasi applicazione.

Anteprima mondiale dell'auto elettrica eWX

Lo studio eWX è un veicolo elettrico che - in anteprima mondiale - è un misto tra una piccola e pratica station wagon e un'auto elettrica futuristica. Lo scooter elettrico e-Burgman è una moto da 125 cc che può essere utilizzata con il servizio di sharing a batterie intercambiabili.

Un'altra anteprima mondiale è il motore fuoribordo x EV (galleria a destra). L'unità, leggera e compatta, può essere caricata su un'auto di piccole dimensioni insieme a un'imbarcazione e la batteria può essere utilizzata anche come power bank portatile per ricaricare gli smartphone all'aperto.

suzuki.ch

Chery: l'Omoda 5 arriva al via

SERRAMENTI EUROPA Il marchio cinese Chery, fondato nel 1997, è da 20 anni un noto esportatore di automobili in Cina. Attualmente l'azienda vende i suoi modelli in 80 mercati internazionali, tra cui l'Europa.

Chery Omoda 5
Le auto elettriche cinesi, come la Chery Omoda 5, impensieriranno i fornitori europei con prezzi più bassi.

Da quando l'Europa ha deciso di passare alla mobilità elettrica, molti produttori cinesi si sono spinti in questi mercati. Quasi ogni giorno sentiamo parlare di un nuovo marchio che vuole vendere auto qui in futuro. Ad esempio, Chery, un produttore cinese che sta arrivando in Europa con i marchi Omoda e Jaecoo.

Lancio delle vendite in Germania

L'amministratore delegato Jochen Tüting: "La variante entry-level dell'Omoda 5 partirà da un prezzo nettamente inferiore a 30.000 euro. Questo modello di SUV è lungo 4,40 metri ed è alimentato da un motore da 150 kW".

Tüting ipotizza che le esportazioni dell'azienda nel complesso raddoppieranno già quest'anno rispetto al 2022. Inoltre, si può benissimo immaginare una fabbrica Chery in Europa. In Germania le vendite inizieranno all'inizio del prossimo anno. La sede europea sarà quindi ubicata lì.

cheryinternational.com

Porsche: edizione speciale per i veri appassionati di kite 🎥

KITE IN MOTORSPORT DESIGN Insieme al produttore di kitesurf Duotone, Porsche lancia un nuovo kite e una nuova tavola. L'edizione speciale rende omaggio alla celebre auto da corsa Porsche 917/20.

 

L'anno scorso, il primo kite Porsche di Duotone è andato esaurito in pochissimo tempo. Ora il nuovo progetto dei partner è stato presentato a Tarifa, in Spagna. L'ispirazione è venuta da un'icona del motorsport Porsche: il modello 917/20, meglio conosciuto come Pink Pig, Fat Berta o anche Sow. In riferimento alla velocità massima dell'auto che gareggiò a Le Mans nel 1971, l'edizione speciale è limitata a 360 esemplari.

In collaborazione con l'azienda francese Sera, gli ingegneri Porsche avevano cercato di combinare i vantaggi della 917 a coda corta e lunga con la Sau. La carrozzeria era estremamente larga e presentava intagli per le ruote fortemente arrotondati. Il designer Anatole Lapine optò per una verniciatura rosa, etichettando di conseguenza le singole sezioni.

Design e prestazioni

La tecnologia Evo-SLS di Duotone garantisce prestazioni ottimali per il nuovo modello. Il kite è disponibile nelle misure 7, 9 e 12 metri, mentre la tavola ha una dimensione di 138 centimetri. Le iscrizioni per il kite e la tavola sono aperte al sito Negozio online Duotone possibile.

Thomas Kaiser, Direttore Marketing di Duotone: "La collaborazione con Porsche va ben oltre l'estetica. È la fusione di due mondi: l'abilità artigianale di Porsche incontra la tecnologia kite di Duotone. Il risultato è un capolavoro che affascina grazie al design e alle prestazioni".

Aquilone Porsche
La compagna del kite surfer è la Taycan nella livrea dell'icona del motorsport 917/20, la leggendaria scrofa.

Sviluppo dei talenti attraverso le vendite

Parte del ricavato della vendita del kite e della tavola andrà a sostenere il programma Duotone per la promozione dei giovani talenti. L'iniziativa Young Blood mira ad aiutare i giovani a entrare nello sport professionale del kitesurf. Non offre solo sessioni di allenamento sportivo, ma anche di gestione dei social media e di acquisizione di sponsorizzazioni.

Porsche ha anche ampliato ulteriormente il suo impegno negli sport impegnativi. Nel 2021, il costruttore di auto sportive ha annunciato il suo impegno per l'ulteriore sviluppo degli sport del kitesurf e del surf sulle grandi onde, a complemento del suo sostegno di lunga data al tennis e al golf.

porsche.ch
duotonesports.com

Auto usate: Aumento della domanda di auto elettriche

TREND Contrariamente ai timori di molti esperti, è emerso che le auto elettriche usate durano meno tempo in concessionaria rispetto alle auto a combustione. I clienti ora si fidano delle batterie.

Occasioni
Le batterie più vecchie di solito offrono ancora una notevole capacità residua.

Quanto durerà la batteria di questa auto elettrica? Quanti cicli di ricarica ha già effettuato? Queste domande affliggevano gli acquirenti di veicoli elettrici usati all'inizio dell'era elettrica. Ora, però, è stato dimostrato che queste preoccupazioni sono in gran parte infondate. Oltre alla fiducia nelle batterie, anche la gamma di modelli è determinante per l'aumento della domanda.

Auto adatte alle esigenze

Philipp Zimmermann, CEO di auto-i-dat: "In passato c'erano solo piccole auto entry-level o grandi SUV con motori elettrici. Oggi c'è un'auto elettrica adatta a ogni esigenza. Inoltre, sono sempre più numerosi i fornitori che testano le condizioni della batteria delle auto di seconda mano. Questo test sullo stato di salute offre ai potenziali acquirenti un'ulteriore sicurezza".

Opzioni di ricarica Sfida

Quindi è tutto a posto per le auto elettriche? Non proprio, perché la futura domanda di veicoli elettrici sul mercato delle auto usate dipende in larga misura dalle infrastrutture di ricarica. Attualmente molti condomini non hanno la possibilità di ricaricare il veicolo a casa. La cerchia dei potenziali acquirenti è quindi ancora limitata. Resta da vedere come il divieto dell'UE di vendere nuove auto con motori a combustione a partire dal 2035 influenzerà il mercato e le opzioni di ricarica.

Capacità residua ben oltre l'80 per cento

René Mitteregger, responsabile del Product Management di auto-i-dat: "Con lo sviluppo della batteria e di queste opzioni di test, il timore di un'eccessiva usura delle batterie nel mercato elettrico continua a diminuire. Finora i produttori promettevano ancora una capacità residua dell'80% dopo quattro anni. Ma i dati dimostrano che la capacità residua è poi significativamente superiore all'80%". Sicuramente una buona notizia per le parti interessate.

auto-i-dat.ch

Mazda: i cerchi del pistone sulla MX-30 🎥

Una casa automobilistica dopo l'altra annuncia l'intenzione di passare completamente alla trazione elettrica. Tuttavia, esistono ancora diverse soluzioni intermedie interessanti, come nel caso della Mazda MX-30 e-Skyactiv R-EV.

 

In molte regioni del mondo, i veicoli con motore a combustione saranno probabilmente necessari per un periodo di tempo più lungo, poiché l'infrastruttura per la mobilità elettrica non è ancora stata realizzata. Ad esempio, un'unità ibrida seriale con una piccola batteria e un piccolo motore a combustione come generatore potrebbe essere una soluzione vantaggiosa.

Mazda MX-30 e-Skyactiv R-EV
Le consegne dell'auto elettrica Wankel MX-30 e-Skyactiv R-EV inizieranno alla fine di novembre.

Anche i giapponesi si affidano al Wankel

Mazda propone ora un concetto interessante. Un piccolo motore Wankel funge da range extender nella nuova MX-30 e-Skyactiv R-EV. Questo motore rotativo a disco singolo ha una cilindrata di 830 cm.3 e produce 74 CV a 4700 giri/min e una coppia massima di 116 Nm. L'unità di potenza si integra coassialmente con il generatore e il motore di trazione da 125 kW alloggiato in un carter motore raffreddato a olio.

Autonomia di oltre 600 chilometri

Per migliorare la qualità dei gas di scarico, il motore è dotato di un sistema di ricircolo dei gas di scarico. Il sistema di ricircolo delle emissioni di CO2-Mazda parla di 21 g/km, che corrispondono a un consumo di benzina di circa un litro per 100 chilometri. L'ibrido plug-in MX-30 e-Skyactiv R-EV è alimentato esclusivamente dall'energia elettrica delle ruote anteriori e può coprire un'autonomia di 85 chilometri con la sola energia della batteria da 17,8 kWh. Insieme ai 50 litri di benzina per il motore rotativo, ciò significa che è possibile percorrere oltre 600 chilometri.

Tre modalità di guida da scegliere in base alla situazione

La guida dell'MX-30 e-Skyactiv R-EV funziona con tre modalità di guida. A seconda della situazione di guida, è possibile scegliere tra le modalità Normal, EV e Charge. Finché la carica della batteria è sufficiente, l'auto si muove elettricamente in modalità Normal senza che il motore a combustione sia in funzione. Se è necessaria una potenza superiore alla carica della batteria, ad esempio per accelerare durante un sorpasso, viene attivato il generatore del motore Wankel.

Il modello ibrido è disponibile in cinque allestimenti con prezzi a partire da 42.200 franchi.

Video: @behindtax
mazda.ch

L'I.C.E.: in attesa dell'inverno 2024 🎥

DOVE INCONTRARSI Con l'estate che sta facendo il bis, è difficile immaginare che belle e rare auto d'epoca torneranno a rotolare e a scivolare sul lago ghiacciato di St.Moritz.

 

Ora è ufficiale: la prossima edizione dell'I.C.E. si terrà il 23 e 24 febbraio 2024. In attesa di poter indossare nuovamente i chiodi per una nuova esperienza sotto zero, St. Moritz offre numerose distrazioni per addolcire l'attesa. Mentre le auto d'epoca brillano ancora nella luce autunnale, si può dare un'occhiata alle categorie dell'I.C.E. 2024, il Concours d'Elégance su ruote più cool del mondo. Il video mostra le scene di quest'anno.

L'I.C.E.
Alla prossima edizione dell'I.C.E. di St. Moritz non mancheranno certo le auto da ammirare.

L'età d'oro delle corse

Il soprannome Barchetta fu introdotto nel 1948 dal giornalista Giovanni Canestrini per la Ferrari 166. All'epoca, però, non aveva idea che le spettacolari biposto aperte degli anni Cinquanta un giorno sarebbero state guidate sull'acqua ghiacciata.

Gli anni '50, '60 e '70 del secolo scorso sono stati l'epoca d'oro delle corse automobilistiche. Temerari come Juan Manuel Fangio, Stirling Moss, Jackie Stewart o Niki Lauda andavano sempre a tutto gas. Nel febbraio 2024, le loro auto torneranno sul lago coperto di ghiaccio e neve.

Auto particolarmente esclusive

Le concept car e le one-off hanno sempre affascinato. A St. Moritz saranno esposte diverse vetture di questo tipo. Jetsetters, haute volée e blue-bloods di tutto il mondo hanno sempre trovato la loro strada verso l'Engadina - con automobili particolarmente esclusive. È già possibile iscriversi alla nuova edizione del prossimo febbraio.

Video: @Acriore
theicestmoritz.ch

Mercedes-Benz: pesi massimi veloci

DOVE SI INCONTRA Il nome della serie Close-up of the Mercedes-Benz Museum dice tutto. Ogni episodio racconta storie sorprendenti, emozionanti e profonde. Questa volta l'attenzione è rivolta al camion da corsa Atego.

Mercedes Racing Truck Atego
Il camion da corsa Atego è una motrice all'esterno, un veicolo da corsa all'interno.

Il gigante rosso brillante ha un aspetto insolito in alto, nella ripida curva della sala Mythos 7, tra i bassi e snelli veicoli da competizione. Dalla metà degli anni '80 al 2001, il titolo del Campionato Europeo Truck Racing è andato per tredici volte a piloti con camion Mercedes-Benz.

Il pilota francese alla partenza

Il camion da corsa Atego presentato nel museo è il veicolo di Ludovic Faure della stagione 2001. Il francese si è laureato campione europeo nella categoria Super Race Class il 4 ottobre 1998 con un Atego altrettanto rosso. Ha gareggiato per il Tiger Racing Team Dehnhardt. A Jarama, in Spagna, un terzo e un secondo posto in entrambe le gare gli sono bastati per vincere il titolo. La Mercedes-Benz ha vinto il Campionato Costruttori con un ampio margine.

A 100 km/h in quattro secondi

È impressionante come un camion da corsa che pesa circa cinque tonnellate acceleri senza sforzo fino alla velocità di gara e affronti le curve, accompagnato acusticamente dal caratteristico rumore di funzionamento del motore di grande cilindrata e dal sibilo dei turbocompressori. Passa da fermo a 100 km/h in soli quattro secondi. La velocità massima è di 160 km/h.

I camion della classe Super Race sono veicoli da corsa di razza. Hanno solo l'aspetto di normali trattori. Tutto ciò che riguarda il telaio, la trasmissione e l'abitacolo è ottimizzato per la guida veloce in gara. I pneumatici 315/70 R 22,5, ad esempio, non sono pneumatici standard ma pneumatici da corsa a basso profilo. L'Atego è stato il terzo stadio di sviluppo di Mercedes-Benz, la cui prima stagione di servizio risale al 1998.

12 litri di cilindrata e 1500 CV

L'OM 501 LAR è stato il motore scelto per i camion da corsa Mercedes a partire dal 1996. Il motore diesel V6 ad alte prestazioni è dotato di iniezione ad alta pressione e di due turbocompressori con compressori ad alta pressione e intercooler. Da una cilindrata di circa dodici litri, sviluppa 1100 kW (1496 CV) in una finestra di giri relativamente bassa, da 2000 a 2200 giri/min. La coppia è di 5000 Newtonmetri.

mercedes-benz.com

Racing Reunion: 90.000 fan hanno celebrato la Porsche 🎥

STORIA, PRESENTE, FUTURO La settima edizione della Porsche Rennsport Reunion è stata un successo totale. Oltre 90.000 fan hanno partecipato al più grande raduno di icone delle corse e di appassionati di Porsche a Laguna Seca.

 

Tra i momenti salienti dei quattro giorni dell'evento, l'anteprima mondiale della Porsche 911 GT3 R rennsport, giri dimostrativi del prototipo ibrido Porsche 963 e della GT4 e-Performance puramente elettrica, oltre a gare con veicoli storici da competizione e trattori.

Ayesha Coker, Direttore Marketing Porsche Cars North America: "Ospitare la settima Rennsport Reunion è stato un grande piacere. Gli ingredienti erano semplicemente perfetti: piloti leggendari di allora e di oggi, auto fantastiche, oltre a contenuti nuovissimi come gli Esports per attirare un pubblico giovane."

Riunione Porsche Racing
Uno dei momenti salienti della Rennsport Reunion 7 è stata la presentazione della Porsche 911 GT3 R rennsport.

Musica, laboratori e Transformers

Auto da corsa storiche e nuove hanno creato emozioni in pista con il famoso Cavatappi. Numerose presentazioni, workshop tecnologici, sessioni di autografi con le leggende Porsche, concerti musicali e figure giganti dei Transformers hanno completato il programma.

Uno dei momenti salienti è stata la presentazione della nuova Porsche 911 GT3 R da corsa. Limitata a 77 esemplari, la vettura basata sulla fortunata auto da corsa GT3 911 GT3 R ha completato due prove sul Laguna Seca Raceway in ciascuno dei quattro giorni dell'evento. Lo spettacolare veicolo, destinato a funzionare su piste da corsa lontane dalle competizioni motoristiche, produce fino a 620 CV ed è coerentemente progettato per l'uso di carburanti elettronici.

Mostra i giri con l'ibridoPrototipo 963

La riunione di gara è servita anche come messa a punto per la finale del Campionato IMSA Weather Tech Sportscar 2023, con la 963 del team Porsche Penske Motorsport che ha completato giri di prova giornalieri nello stesso luogo in cui il prototipo ibrido ha conquistato la sua prima pole position nel maggio di quest'anno. I piloti ufficiali Dane Cameron e Felipe Nasr si sono alternati al volante dell'auto da corsa da oltre 700 CV insieme all'eroe locale Patrick Long.

porsche.ch

Premio Swiss Classic: anche il vostro voto conta!

È iniziata la votazione per i plurimi Swiss Classic Awards 2023. Un totale di 21 candidati in sette categorie sono in lizza per il premio di quest'anno.

Premio classico svizzero 2023
Lo Swiss Classic Award 2023 è ora suddiviso in sette categorie.

Come in passato, si cercherà un vincitore nelle tre categorie tradizionali: Swiss Classic Innovation Award, Swiss Classic Door Opener Award e Swiss Classic Rookie Award. Tuttavia, sono state aggiunte quattro nuove categorie:

  • Premio svizzero di automobilismo storico classico
  • Premio Passione Classica Svizzera Suisse Romande
  • Premio Passione Svizzera Classica Ticinese
  • Premio Passione Svizzera Classica Svizzera tedesca

Anche in queste aree, personalità e progetti possono ora essere selezionati per lo Swiss Classic Award 2023.

Cerimonia di premiazione il 25 novembre

La giuria dello Swiss Classic Award, che nel frattempo è diventato anche uno scioglilingua con le numerose nuove categorie, determinerà inoltre il vincitore dello Swiss Classic Award Swiss Classic Lifetime Award 2023 parallelamente all'elezione.

Il voto del pubblico è ancora possibile fino a domenica 12 novembre. La cerimonia di premiazione degli Swiss Classic Awards 2023 si terrà il 25 novembre presso il Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna. Il modulo di voto e ulteriori informazioni sono disponibili su Internet.

swissclassicworld.ch

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