Rivian: Sorpresa in California 🎥

DIMENSIONI EUROPEE Anche se i dati finanziari al momento sono tutt'altro che rosei, il costruttore americano di auto elettriche Rivian sta lanciando un'offensiva di prodotti che dovrebbe prendere piede anche nei mercati europei a partire dal 2027.

 

In occasione di un evento a Laguna Beach, in California, il marchio ha presentato due serie di modelli basati su una nuova architettura di veicoli di medie dimensioni. Solo la R2 era stata annunciata in anticipo. La R3, leggermente più piccola, è quindi una vera sorpresa.

Rivian R2 e R3
I modelli Rivian hanno un aspetto piuttosto esotico con i loro fari verticali, come si vede qui sulla R2.

SUV compatto con due file di sedili

L'R2 è un SUV elettrico a due file di sedili che, con i suoi 4,71 metri di lunghezza, 1,90 metri di larghezza e 1,70 metri di altezza, si rivolge, tra gli altri, alla Tesla Model Y, ma con proporzioni da classico fuoristrada. Stilisticamente, sembra un fratello minore della nota R1, con una propulsione fornita da una trasmissione elettrica con uno, due o tre motori elettrici. Le batterie sono di due dimensioni, entrambe dotate di nuove ed efficienti celle da 4695. Il lunotto posteriore può essere abbassato elettricamente e i sedili possono essere completamente abbattuti. I prezzi negli Stati Uniti dovrebbero partire da 45.000 dollari.

Variante Premium R3 X per il terreno

Un altro modello si aggiunge alla R2. Nessuno si aspettava la R3 e la variante premium R3 X (galleria). Condivide la trazione e la piattaforma con la R2, ma è ancora più compatta e avrà un prezzo più vantaggioso. Il modello X è progettato per essere più sportivo della R3 normale e avrà migliori caratteristiche fuoristrada.

Sia la R2 che la R3 sono progettate per accelerare da 0 a 100 km/h in circa tre secondi nelle loro versioni di punta. In termini di stile, i progettisti della R3 si sono ispirati alle compatte europee degli anni '70 e '80, come la VW Golf e la Lancia Delta, ma anche all'iconico fuoristrada russo Lada Niva.

Lancio in Europa tra due anni

Entrambi i modelli usciranno dalla linea di produzione nello stato americano dell'Illinois. La R2 sarà lanciata nel 2026, seguita dalla R3 un anno dopo. Entrambi saranno disponibili anche in Europa a partire dal 2027. Secondo Rivian, i modelli R1 già lanciati negli Stati Uniti sono troppo grandi per l'Europa, mentre il furgone EDV/ECV originariamente sviluppato per l'azienda di vendite online Amazon è già da poco tempo sulle nostre strade per il servizio pacchi.

rivian.com

Majorette: edizioni di compleanno 🎥

PRIMO ANNO Il produttore francese di macchinine, Majorette, compie 60 anni. L'azienda festeggia il suo compleanno con una serie di modelli in edizione e set regalo. L'attenzione si concentra sui modelli del proprio Paese.

 

Per celebrare il 60° anniversario dell'azienda e la sua tradizione, è stata realizzata una riedizione del primo veicolo Majorette. La First Ever è un'auto da corsa di formula nello stile degli anni '60, con tanto di pilota nell'abitacolo. L'auto viene rieditata in sei colori per celebrare il suo 60° compleanno.

Anniversario delle Majorette
Tutti i modelli di Majorette sono lunghi circa 7,5 centimetri e in scala 1:64.

Logo aziendale della rispettiva epoca

Gli altri modelli di edizione riportano il logo dell'azienda della rispettiva epoca sui fianchi. Si tratta dei cosiddetti veicoli deluxe con parti mobili. Alcune miniature sono contenute in una nostalgica scatola di metallo e onorano la lunga collaborazione tra Majorette e partner come Volkswagen, Ford, Nissan, Renault, Lamborghini e Porsche.

Serie Deluxe solo per le specialità

Un'altra serie deluxe è dedicata alle specialità francesi come baguette, macarons, senape di Digione e formaggio. Anche la serie French Touch è incentrata sul paese d'origine. I colori dei corpi sono accostati a formare la bandiera francese. Su ogni veicolo è raffigurato anche uno dei sei luoghi di interesse parigino.

L'edizione del 60° anniversario sarà disponibile nei negozi a partire dalla primavera e la collezione francese dall'estate, giusto in tempo per i Giochi Olimpici di Parigi.

 

majorette.com

Maserati: Folgore è sinonimo di futuro elettrico 🎥

I prossimi passi nei piani di Maserati per le auto elettriche sono ora ufficiali. Il punto più importante è che i BEV GranTurismo Folgore e Grecale Folgore sono già disponibili in diversi Paesi, tra cui la Svizzera.

 

L'offensiva elettrica degli italiani, che va sotto il nome di Maserati Folgore, è destinata a prendere ulteriore slancio quest'anno con la GranCabrio Folgore. La Casa italiana sta progettando la MC20 Folgore per il 2025. Seguiranno un nuovo e-SUV nel 2027 e la Quattroporte Folgore nel 2028. Quest'ultima era in realtà già prevista per il 2025, ma lo sviluppo è stato apparentemente interrotto.

Maserati Folgore
La GranTurismo Folgore è uno dei primi modelli completamente elettrici di Maserati.

Produzione interamente in Italia

Il programma di modelli Maserati è progettato, sviluppato e prodotto interamente in Italia. Attualmente viene fornito a più di 70 Paesi nel mondo, il che corrisponde a un tasso di esportazione dell'86%. Modena continua a essere il cuore pulsante del marchio, che da oltre 80 anni ha sede nello storico stabilimento di Viale Ciro Menotti (Galleria del Centro).

Derivato dalla formula E

Maserati crede più che mai nel futuro della mobilità elettrica. Il marchio si sta organizzando in tutti i settori per migliorare la propria competitività e superare le aspettative dei nuovi consumatori di lusso. L'azienda ha già iniziato il suo viaggio nella nuova era elettrica presentando i suoi primi due veicoli BEV: La GranTurismo Folgore e la Grecale Folgore (galleria a sinistra, Folgore si riferisce ai modelli Maserati completamente elettrici) sono già disponibili. La GranTurismo Folgore, un'icona del marchio, offre soluzioni tecniche all'avanguardia derivate dalla Formula E. Avendo il motorsport nei suoi geni, Maserati è anche il primo marchio italiano a competere in Formula E dal 2023.

Dare Forward 2030 si applica a partire da marzo 

Maserati fa parte del piano strategico "Dare Forward 2030", annunciato dalla casa madre Stellantis il 1° marzo 2022, e rientra a pieno titolo nella matrice organizzativa complessiva. Tutti i nuovi modelli Maserati saranno dotati di propulsori elettrici che offriranno grande innovazione e alte prestazioni, due caratteristiche tipiche del DNA Maserati. Il 2024 è un anno cruciale per lo sviluppo e la crescita dell'azienda, soprattutto alla luce delle sfide e dei cambiamenti che i marchi di lusso devono affrontare nell'industria automobilistica globale.

maserati.ch

Bugatti: frenare come in Formula 1 🎥

HYPERSPORTWAGEN La Bugatti Bolide è un'auto che combina il motore W16 ad alte prestazioni e misure di costruzione estremamente leggere per un'esperienza speciale in pista. Importante è anche l'impianto frenante eccezionale.

 

Il motore W16 garantisce alla Bugatti Bolide un'accelerazione fulminea. Tuttavia, il prerequisito per tali impressionanti capacità è anche la tecnologia con cui può domare la sua velocità quando necessario. Ad esempio, l'auto è stata dotata del più grande impianto frenante in carbonio mai prodotto da Brembo.

Bugatti Bolide
Un'auto terribilmente veloce come il Bolide dipende da un sistema frenante perfetto.

Test su piste da corsa

Nelle prime fasi del processo di sviluppo del Bolide, Bugatti ha incaricato il costruttore italiano Brembo di sviluppare un impianto frenante che sottolineasse la natura senza compromessi del veicolo. Gli ingegneri da corsa di Brembo hanno lavorato a stretto contatto con Bugatti, dai primi dati di simulazione ai test al banco e alle analisi in pista. Il risultato, dopo due anni di sviluppo, è un sistema in carbonio-carbonio che non ha nulla da invidiare alla tecnologia delle vetture da corsa LMh/LMDh e di Formula 1.

Dischi leggeri in carbonio

I freni anteriori sono costituiti da due pinze monoblocco a 8 pistoncini e da grandi dischi in carbonio da 390 millimetri. Le pinze dei freni sono fresate da una lega di alluminio e rivestite di nichel. Sulle ruote posteriori sono utilizzate due pinze freno monoblocco a 6 pistoncini, ciascuna con quattro pastiglie ad alte prestazioni. Le pinze dei freni sono completate da dischi in carbonio da 390 millimetri. Il team di ingegneri è riuscito anche a ridurre drasticamente il peso complessivo dell'impianto frenante: ogni disco pesa solo 3,175 chilogrammi. Allo stesso tempo, si è fatto in modo che l'impianto frenante abbia una conducibilità termica che garantisce una dissipazione ottimale del calore in caso di frenate intense e previene il fading.

Raffreddamento efficiente migliorato

Insieme a Brembo, Bugatti ha anche migliorato in modo significativo il raffreddamento dell'impianto frenante. Questo sviluppo era essenziale in considerazione dell'elevata energia e della coppia in pista. Ciò significa che l'85-90% del flusso d'aria è diretto ai dischi e alle pastiglie, mentre una percentuale minore raggiunge le pinze dei freni.

bugatti.com

Auto d'epoca: c'è un futuro con i Synfuels

USO SENZA PROBLEMI Amag Classic ed Empa hanno condotto uno studio dettagliato sulla compatibilità della benzina sintetica nelle auto d'epoca. I risultati sono costantemente positivi.

AMAG Oldtimer Synfuels
Dopo aver effettuato test approfonditi, Christian Bach è giunto alla conclusione che la benzina biosintetica può essere utilizzata per le auto d'epoca.

Per più di un anno, Amag Classic ed Empa Dübendorf hanno testato i componenti dei motori delle auto d'epoca ed effettuato prove su strada con benzina sintetica. Il risultato: le auto d'epoca possono funzionare anche con benzina ecologica. Da diversi anni il Gruppo Amag detiene una partecipazione nell'azienda svizzera Synhelion. Questa società ha sviluppato una tecnologia che consente di produrre carburanti solari utilizzando il calore solare. I carburanti sintetici sono un approccio promettente per far funzionare in futuro i veicoli con motori a combustione nel rispetto del clima.

Indagine scientificamente valida

Dino Graf, che è anche responsabile della divisione Classic di Amag: "Ci era chiaro che la maggior parte dei proprietari di auto d'epoca di valore non si sarebbe imbarcata in avventure con carburante inesplorato".

Ora il primo studio scientificamente fondato condotto in Svizzera dimostra che i synfuels possono essere utilizzati senza problemi anche nei motori delle auto d'epoca e classiche. Questa conclusione è il risultato di prove e test approfonditi condotti dall'Empa insieme ad Amag e Motorex AG.

Non sono state riscontrate quasi differenze

Nella serie di test sono stati confrontati un carburante fossile a 98 ottani come benzina di riferimento e una benzina biosintetica a 98 ottani prodotta da metanolo rinnovabile per più di dodici mesi. I veicoli di prova erano una VW Golf del 1978 con motore a quattro cilindri da 1,5 litri e una Chrysler Valiant con motore a sei cilindri da 3,7 litri del 1971, ognuno dei quali ha percorso circa 3.000 chilometri di prova. Sono stati testati, tra l'altro, varie guarnizioni, carburatori, sensori del carburante, tubi flessibili del carburante e parti in plastica come galleggianti del carburatore, filtri del carburante e tappi del carburante.

Non sono stati riscontrati svantaggi nell'utilizzo del carburante sintetico biogenico. Anche le emissioni di scarico con la benzina biosintetica non differiscono da quelle con il carburante fossile. Infine, i risultati con entrambi i carburanti non mostrano differenze misurabili nel consumo volumetrico o energetico. Non è stato possibile determinare alcuna differenza in termini di prestazioni.

Nessuna modifica ai componenti

Christian Bach, responsabile del dipartimento Sistemi di trasmissione per veicoli dell'Empa: "In teoria, era prevedibile che i veicoli classici con motori vecchi potessero funzionare anche con i synfuels. Ma a volte la pratica riserva una o due sorprese. Fortunatamente, in questo caso non ci sono state sorprese. Non abbiamo notato cambiamenti rilevanti nei componenti, nelle prestazioni o nelle emissioni di scarico".

Graf ha aggiunto: "Spero che questo esperimento scientifico motiverà gli appassionati di auto d'epoca a utilizzare Synfuel per i loro veicoli quando sarà disponibile nei prossimi anni. Quest'anno riceveremo le prime forniture di benzina solare da Synhelion e la utilizzeremo per le nostre auto d'epoca. Perché da oggi sappiamo che funziona!".

amag.ch
empa.ch

Hyundai: come funzionano gli specchietti con sistema di telecamere 🎥

SICUREZZA Dal 2023, la Hyundai Ioniq 5 è disponibile con un sistema di telecamere digitali a specchio opzionale. Guardate il video per scoprire come funziona, i suoi vantaggi e gli eventuali svantaggi.

 

La Hyundai Ioniq 5, completamente elettrica, è stata lanciata in tutto il mondo nel febbraio 2021. Il suo design innovativo, la sua dinamica di guida e il suo pionieristico sistema di batterie da 800 volt per la ricarica rapida hanno fatto scalpore. C'è stato un aggiornamento per il model year 2023. Per la prima volta, per la Ioniq 5 sono disponibili specchietti laterali digitali basati su video.

Hyundai Ioniq 5 specchio
Sulla Hyundai Ioniq 5, le telecamere sono montate all'esterno delle portiere.

MirrorCam per i camion Mercedes-Benz

Sono ormai diversi anni che conosciamo gli specchietti con telecamera sui veicoli commerciali pesanti. Nel giugno 2019, Mercedes-Benz Trucks è stato il primo produttore a consegnare l'Actros (galleria centrale) con il cosiddetto MirrorCam di serie. Lo specchietto retrovisore digitale non solo ha un aspetto futuristico, ma il sistema può anche fare molto di più dei tradizionali specchietti principali e grandangolari.

La MirrorCam è composta da due telecamere montate a sinistra e a destra del telaio del tetto, da due monitor in formato verticale nella cabina e dagli elementi di controllo nel modulo porta e nel display dell'infotainment. I principali vantaggi della MirrorCam sono l'effetto positivo sul coefficiente di resistenza aerodinamica e una migliore visione d'insieme, anche in condizioni di scarsa illuminazione.

Le immagini vengono trasferite su un display

La Hyundai Ioniq 5 ha un aspetto simile. Le telecamere, una per lato, sono montate all'esterno delle portiere, dove prima erano montati gli specchietti convenzionali. Nel video potete vedere i vantaggi degli specchietti laterali digitali e il loro funzionamento. Nella Hyundai, le immagini leggermente grandangolari delle due telecamere vengono trasmesse all'interno delle portiere su display OLED ad alta risoluzione con una diagonale di 17 centimetri ciascuno.

hyundai.com
mercedes-benz.ch
tir-transnews.ch

Toyota: 500 auto a idrogeno per le Olimpiadi

SOSTENIBILE La berlina elettrica a celle a combustibile a idrogeno Mirai di Toyota presenta nuove funzioni nelle aree della sicurezza, dell'assistenza alla guida, della multimedialità e del comfort. È il simbolo della strategia multidisciplinare di Toyota.

Toyota Mirai Olympia
La Toyota Mirai con motore H2 è stata ulteriormente ottimizzata per l'uso a Parigi.

Il pacchetto di miglioramenti sottolinea lo status della Mirai di seconda generazione come modello di punta di Toyota e il suo approccio multi-tecnologico alla riduzione delle emissioni di CO2. L'unità elettrica a celle a combustibile a idrogeno offre prestazioni fluide e praticamente silenziose, lasciando dietro di sé solo acqua pura.

2650 auto elettriche per CIO e IPC

Quest'estate, Toyota supporterà Parigi 2024 con 500 veicoli Mirai a zero emissioni. Fanno parte di una flotta completamente elettrificata di oltre 2650 veicoli forniti da Toyota nel suo ruolo di partner per la mobilità del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e del Comitato Paralimpico Internazionale (IPC). Dopo i Giochi, tutti i veicoli Mirai saranno integrati nella flotta di taxi a idrogeno di Parigi.

Rilevamento rapido dei rischi di incidente

La Mirai utilizza nuove funzioni di sicurezza e di assistenza alla guida per rilevare i rischi di incidente e alleggerire il conducente. Il campo di rilevamento dei sistemi di sicurezza è stato ampliato grazie all'utilizzo di una nuova telecamera e di un nuovo sistema radar. Il sistema di prevenzione degli incidenti è ora in grado di riconoscere potenziali collisioni frontali, mentre il sistema di assistenza agli incroci per la prevenzione delle collisioni ha una gamma estesa di funzioni e riconosce il traffico in avvicinamento, i ciclisti e gli altri veicoli.

L'assistente alla sterzata di emergenza riconosce ora i motociclisti, i pedoni, i ciclisti e i veicoli parcheggiati. La nuova soppressione dell'accelerazione a bassa velocità protegge dalla pressione improvvisa e involontaria sul pedale dell'acceleratore.

Informazioni aggiornate sul traffico

La Mirai 2024 è dotata del moderno pacchetto multimediale Toyota Smart Connect Plus, gestito da un touchscreen da 12,3 pollici di nuova concezione. Consente di accedere al sistema di navigazione basato su cloud, che fornisce informazioni sul traffico in tempo reale costantemente aggiornate. In alternativa al touchscreen, il conducente e il passeggero anteriore possono utilizzare i comandi vocali e l'assistente di bordo Hey Toyota.

toyota.ch

Harley-Davidson: edizioni limitate per i veri fan 🎥

COLLEZIONI Harley-Davidson presenta gli ultimi modelli della Icons Motorcycle Collection e della Tobacco Fade Enthusiast Motorcycle Collection con grafiche sofisticate e verniciature speciali.

 

La Hydra-Glide Revival, rigorosamente limitata, e i modelli in Tobacco Fade festeggiano la loro anteprima alla Daytona Bike Week. Le moto possono già essere ordinate presso i rivenditori autorizzati H-D. Tuttavia, se volete possedere una di queste moto, dovete affrettarvi, perché entrambe le collezioni sono strettamente limitate.

Non dimenticate di prendere nota: Il modello Icons si ispira anche all'aspetto delle moto guidate nel film statunitense "The Bikeriders". Il film, ambientato negli anni '60, racconta la storia dell'ascesa di un club di motociclisti nel Midwest dal punto di vista dei suoi membri e uscirà nelle sale cinematografiche svizzere nel luglio 2024.

Edizione limitata Harley-Davidson
Nella Tobacco Fade Enthusiast Motorcycle Collection, Harley-Davidson presenta modelli speciali per il 2024.

Un inchino ai tipi classici

La Hydra-Glide Revival sarà il quarto modello della Harley-Davidson Icons Motorcycle Collection nel 2024. Il suo look è un omaggio ai classici modelli Hydra-Glide, le serie E e F su cui Harley-Davidson ha introdotto la forcella telescopica 75 anni fa. Dal 1949, hanno contribuito a rendere ancora più confortevole l'esplorazione degli Stati Uniti sulle autostrade interstatali.

La nuova Hydra-Glide Revival sarà prodotta in soli 1750 esemplari e sarà presto disponibile presso i concessionari autorizzati. L'Hydra-Glide Revival è verniciata con lo speciale colore Redline Red e i fianchi del serbatoio sono dipinti in Birch White, un look che corrisponde ai modelli del 1956. La scritta Hydra-Glide sul parafango anteriore e i badge cromati sul serbatoio con la scritta H-D sono tra i dettagli armoniosi.

Collezione di tabacco secondo i gusti

La Tobacco Fade Enthusiast Motorcycle Collection (galleria) comprende il Low Rider ST, alimentato dal potente Milwaukee-Eight 117 e progettato in stile West Coast. Due borse tengono i bagagli e la carenatura montata sul telaio protegge dal vento.

Il trike offre le condizioni ideali per i lunghi viaggi. A questo contribuiscono la carenatura Batwing, l'ampio bagagliaio, il tour pack e i due comodi sedili con schienale e braccioli per il passeggero. Tutte le caratteristiche tecniche dei nuovi modelli sono le stesse delle versioni base.

harley-davidson.com

Emil Frey Racing: sulla griglia di partenza in cinque campionati 🎥

OFF WE GO Alla sua seconda stagione con la Ferrari, Emil Frey Racing è partito alla grande. Oltre al DTM e al Fanatec GT World Challenge Europe Sprint, il team parteciperà all'ADAC GT Masters, al Ferrari Challenge e al Campionato Italiano GT.

 

La sfida del 2024 è dietro l'angolo per Emil Frey Racing. L'anno scorso il team svizzero ha affrontato numerose sfide. Per la prima volta nella storia della squadra, ha partecipato al DTM. La Ferrari 296 GT3 ha vissuto alti e bassi, ma alla fine il team guidato dal direttore Lorenz Frey-Hilti (galleria centrale) ha ottenuto il 7° posto nella classifica a squadre e il 4° posto nella Sprint Cup del Fanatec GT Word Challenge Europe.

Emil Frey Racing 2024
Nella Fanatec GT World Challenge Europe Sprint Cup, le due Ferrari 296 GT3 con i numeri di partenza 14 e 69 gareggeranno.

Collaborazione con Verstappen

Nel 2024, il team DTM gareggerà ancora una volta con due Ferrari 296 GT3 e i piloti Jack Aitken (Gran Bretagna) e Thierry Vermeulen (Paesi Bassi). La collaborazione con Verstappen.com e Thierry Vermeulen, iniziata con successo lo scorso anno, continuerà. Dopo una pausa di un anno, il team torna nell'ADAC GT Masters con una Ferrari. Jean-Luc D'Auria, il giovane pilota dell'Emil Frey Racing Acadamy di Argovia, parteciperà all'ADAC GT Masters dopo una stagione di successo nel Campionato Italiano GT; il secondo pilota sarà annunciato successivamente.

La nuova coppia di piloti guida la N. 69

La stagione della Fanatec GT World Challenge Europe Sprint Cup inizia il primo fine settimana di maggio a Brands Hatch e si conclude dopo cinque weekend di gare a Barcellona. La nuova coppia di piloti composta da Thierry Vermeulen e dall'italiano Giacomo Altoè condividerà la Ferrari numero 69, mentre la vettura numero 14 sarà guidata dal finlandese Konsta Lappalainen e dall'inglese Ben Green.

Lorenz Frey-Hilti è ottimista

In collaborazione con Emil Frey Sportivo, altre cinque Ferrari saranno iscritte al Ferrari Challenge nell'ambito di un programma clienti. Emil Frey Racing continuerà inoltre la sua collaborazione con AF Corse e sarà presente con una vettura nel GT italiano. L'apertura della stagione del DTM e dell'ADAC GT Masters si terrà alla Motorsport Arena di Oschersleben dal 26 al 28 aprile.

Lorenz Frey-Hilti: "L'anno scorso siamo riusciti a fare molta esperienza e siamo ancora molto colpiti dalla grande macchina da corsa che la Ferrari ha sviluppato. Quest'anno siamo meglio preparati per la stagione. Le aspettative dall'esterno sono molto alte, ma anche noi abbiamo grandi aspettative nei nostri confronti. Il nostro obiettivo è arrivare regolarmente tra i primi 10, sia nel DTM che nella Sprint Cup e nell'ADAC GT Master."

Calendario delle gare

dataPosizioneSerie
27.04. – 28.04.2024Oschersleben (D)DTM e GT Masters
04.05. – 05.05.2024Brands Hatch (Regno Unito)Sfida mondiale GT
18.05. – 19.05.2024Misano (I)Sfida mondiale GT
25.05. – 26.05.2024Lausitzring (D)DTM
08.06. – 09.06.2024Zandvoort (NL)DTM e GT Masters
06.07. – 07.07.2024Norisring (D)DTM
13.07. – 14.07.2024N√ºrburgring (D)Master GT
20.07. – 21.07.2024Hockenheim (D)Sfida mondiale GT
17.08. – 18.08.2024N√ºrburgring (D)DTM
24.08. – 25.08.2024Corso Magny (F)Sfida mondiale GT
31.08. – 01.09.2024Spa (BE)Master GT
07.09. – 08.09.2024Sachsenring (D)DTM
28.09. – 29.09.2024Red Bull RingDTM e GT Masters
12.10. – 13.10.2024Barcellona (ES)Sfida mondiale GT
19.10. – 20.10.2024Hockenheim (D)DTM e GT Masters

emilfreyracing.com

Mercato: risultati solidi per il settore

VENDITE Il mercato delle autovetture nuove in Svizzera e nel Liechtenstein è cresciuto del 7,7% a febbraio. Le 18.521 nuove immatricolazioni rappresentano un aumento di 1.323 veicoli rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

Le analisi di auto-schweiz si basano su indagini federali.

 

Dopo due mesi dell'anno 2024, il mercato automobilistico svizzero ha raggiunto il livello dell'anno precedente con 33.757 nuove autovetture, con grande soddisfazione dell'industria. I primi due mesi dell'anno, tradizionalmente più deboli, non forniscono ancora un quadro chiaro del possibile sviluppo del mercato nell'anno in corso.

Speriamo in un'attività primaverile

Christoph Wolnik, vicedirettore dell'associazione degli importatori auto-schweiz: "Ora attendiamo con ansia l'inizio dell'attività primaverile, annunciata dal Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra. La domanda dei clienti privati è ancora bassa. Speriamo che la situazione cambi presto grazie alla solida situazione economica. Un'analisi più precisa sarà possibile solo con i dati di marzo e aprile".

Stabilizzazione delle unità alternative

Come il mercato nel suo complesso, il numero di autovetture nuove con sistemi di propulsione alternativi si è stabilizzato a febbraio, con un aumento del 21,1% rispetto all'anno precedente, raggiungendo le 10.831 unità. Con una quota di mercato del 31,2%, quasi un veicolo nuovo su tre ha una motorizzazione ibrida completa o leggera. I modelli completamente elettrici rappresentano il 17,8% delle nuove immatricolazioni, mentre gli ibridi plug-in rappresentano un altro 9,5%. I motori a benzina hanno una quota di mercato cumulativa del 32,4% e i motori diesel del 10,2%.

Valori obiettivo per le auto nuove

Nel corso della consultazione sul futuro sistema di riduzione delle emissioni di CO2-Dopo l'adozione della legge sullo Swiss Finish durante la sessione primaverile del Parlamento svizzero, i valori target per le nuove autovetture sono ancora soggetti a obiettivi intermedi annuali tra il 2026 e il 2029. Con una maggioranza risicata, il Consiglio nazionale insiste su questo Swiss Finish, costoso per i consumatori e chiaramente rifiutato da Auto-Schweiz.

Astenersi dalla politica simbolica

Il presidente Peter Grünenfelder spiega: "L'adozione degli obiettivi europei senza obiettivi intermedi è una politica realistica, poiché le case automobilistiche costruiscono veicoli per l'intero continente e non separatamente per la Svizzera. Una diminuzione degli obiettivi ogni anno porterebbe a un aumento delle emissioni di CO2-Le sanzioni e il conseguente aumento dei prezzi dei veicoli dovrebbero essere chiaramente respinte, come ha già fatto il Consiglio degli Stati. La maggioranza dei Consiglieri nazionali dovrebbe ora astenersi da una politica così simbolica. Sarebbe costosa e irrealistica e comporterebbe un maggiore onere finanziario per le PMI e le famiglie nell'acquisto di veicoli a partire dal 2026".

auto.swiss

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