Bergrennen Hemberg: un campo forte all'inizio della stagione 🎥

FINALMENTE Esattamente 1000 giorni dopo Les Paccots 2019, un'altra cronoscalata del Campionato svizzero si svolgerà a Hemberg il prossimo fine settimana. Saranno 165 i piloti al via.

 

La lunga attesa è finita. Hemberg, dove si è svolta l'ultima gara nel 2019 (vedi video), sarà la sede dell'apertura stagionale del Campionato della Montagna 2022. 165 piloti uomini e donne si sono iscritti alla prima gara dell'era post-Corona. Con poche eccezioni, tutti i piloti provengono dalla Svizzera.

I dominatori sono di nuovo al via
Dopo quello che sembra un interminabile periodo di siccità, prevedere chi potrebbe vincere il primo evento di un giorno del 2022 è quasi impossibile. È vero, i dominatori della stagione 2019, Eric Berguerand e Marcel Steiner, sono entrambi al via. Ma le star della scena, tra tutti, non hanno praticamente corso negli ultimi due anni.

Il pilota della Lola F3000 Eric Berguerand: "Ho fatto un po' di preparazione sulla pista di kart a Château Gaillard. Ma a parte questo, non ho mai corso. La mia ultima gara è stata Les Paccots 2019".

Anche Marcel Steiner non si reca a Toggenburg necessariamente con molti chilometri di gara o di prova. Dopo l'incendio dell'auto ad Anneau du Rhin, è felice di poter partecipare alla gara.

Salita di Hemberg
Con 1758 chilometri, il percorso di Hemberg è il più breve del calendario. I corridori devono superare 157 metri di dislivello a San Gallo.

Roll-out, allenamento e gara allo stesso tempo

Il bernese aveva immaginato il passaggio al motore turbo Honda in modo diverso: "Vedremo a Hemberg quanto saremo competitivi in montagna. I test che abbiamo fatto sul circuito prima che il nostro LobArt prendesse fuoco mi rendono fiducioso. Ma è difficile fare previsioni. Per noi Hemberg è una prova, un allenamento e una gara allo stesso tempo. È positivo che abbiamo quattro o cinque giri di prova ciascuno a Hemberg e alla prossima gara di La Roche. Questo ci fa comodo".

Robin Faustini con Osella FA30 alla partenza
Uno dei piloti che potrebbe rovinare la festa ai due è Robin Faustini con il suo nuovo partner Midland (galleria a sinistra). L'argoviese non ha ancora completato un Gran Premio sulla sua Osella FA30, ma il vincitore dell'Oberhallau 2021 ha recentemente attirato l'attenzione sulle salite di Sternberk (CZ) e Skradin (HR) con un 4° e un 3° posto. In Croazia, è stato solo 0,2 secondi più lento della leggenda della montagna Simone Faggioli nella seconda manche. Il motto di Faustini per il 2022 è: o tutto o niente.

Robin Faustini: "Berguerand e Steiner sono entrambi molto esperti e veloci. Se si vuole essere alla loro altezza, bisogna dare il massimo. Le gare in Repubblica Ceca e Croazia mi hanno aiutato a prepararmi. Poiché a Hemberg un buon telaio è più importante della pura potenza del motore, penso di avere buone possibilità. Ma non so esattamente a che punto siamo rispetto alla concorrenza.

Thomas Amweg è candidato alla vittoria del giorno
Oltre a Berguerand, Steiner e Faustini, anche Thomas Amweg (galleria a destra) è candidato alla vittoria di giornata. Tuttavia, il vincitore del Gurnigel 2019 dovrà accontentarsi della Lola T94/95 al via a Hemberg, con cui suo padre Fredy si è assicurato il suo 15° e ultimo titolo nel campionato svizzero della montagna nel 1998. L'uso previsto dell'ex-Volluz Reynard 95D è ancora lontano. I pistoni per il Reynard non sono ancora arrivati.

La battaglia delle auto di formula a cilindrata inferiore
Interessanti saranno anche le prestazioni delle vetture di formula di cilindrata inferiore. È in corso una battaglia a quattro tra Joël Burgermeister, Philip Egli, Thomas Zürcher e Christian Balmer. Burgermeister, come Faustini, si è preparato per la stagione montana svizzera con l'Ecce Homo e ha vinto la sua classe con grande facilità.

Nelle auto da turismo, il nome di Roger Schnellmann (Mitsubishi Evo) è in cima alla classifica della E1 e quello del rientrante Frédéric Neff (Porsche 996 GT2R) (galleria centrale) nella categoria Interswiss. Una vittoria di un altro pilota sarebbe una grande sorpresa.

Ciascuna classe sarà disputata in tre manches.
Tutto inizia sabato 11 giugno, a partire dalle 7.30, con le prove libere. Domenica, le gare si svolgeranno dalle 9.45 alle 18.00. Ogni classe avrà tre manches (se possibile). I due tempi più veloci saranno sommati.

Le date del Campionato svizzero della montagna 2022:

  • 18 / 19 giugno La Roche - La Berra
  • 23 / 24 luglio Ayent - Anzère
  • Dal 19 al 21 agosto St.Ursanne - Les Rangiers
  • 27 / 28 agosto Oberhallau
  • 10 / 11 Settembre Gurnigel

Fonte: Christian Eichenberger, motorsport.ch
bergrennen-hemberg.ch

Le Mans 2022: 24 ore di azione 24 ore su 24 🎥

DOVE INCONTRARSI La 24 Ore di Le Mans si terrà per la 90a volta nel 2022, da quando si è svolta per la prima volta nel 1923. Dall'11 al 12 giugno si sfideranno 62 auto da corsa registrate e 186 piloti.

Per la prima volta dal 2019 e dopo due anni di pandemia con restrizioni, la 24h di Le Mans tornerà a cadere nel mese di giugno di un anno. Il video mostra le scene dello scorso anno. La partenza della 24 Ore di Le Mans di quest'anno è fissata per sabato 11 giugno 2022, alle 16:00 in punto. Il traguardo sarà raggiunto 24 ore dopo, domenica 12 giugno 2022, sempre alle 16.00.

24h di Le Mans
Domenica, Sébastien Buemi potrebbe diventare l'unico detentore del record svizzero. Foto: Red Bull

Passeggiate ai box e sessioni di autografi
La 24 Ore è molto più di una semplice gara: I visitatori - ammessi senza restrizioni per la prima volta dal 2019 - possono aspettarsi un festival dei fan con pitwalk, sessioni di autografi e numerosi concerti lungo il percorso.
Per gli spettatori, i cancelli si sono aperti già il lunedì della settimana di gara per una passeggiata nella corsia dei box e per gli incontri con i piloti provenienti da 27 nazioni. La gara è l'evento clou dell'anno nella cittadina di Le Mans (centro galleria).

Pole position per Toyota Gazoo Racing
Con le sue tre vittorie, Sébastien Buemi è, insieme a Marcel Fässler, il pilota svizzero di maggior successo a Le Mans. Domenica potrebbe diventare l'unico detentore del record svizzero. L'uomo di Aigle (VD) punta alla sua quarta vittoria assoluta alla Sarthe. Lui e il suo team Toyota Gazoo Racing hanno gettato le basi per questo obiettivo con la pole position di ieri sera (del compagno di squadra Brendon Hartley).

Anche Buemi ha beneficiato in qualche modo del numero ridotto di hypercar. Perché mercoledì, nelle qualifiche vere e proprie, nulla è andato per il verso giusto. La Toyota con la #8 (Buemi/Hartley/Hirakawa) è arrivata solo 29° ed è stata quindi il prototipo più lento.

Poiché le vetture della classe hypercar sono solo cinque, tutte sono state qualificate per la sessione di iperpole di giovedì.

Il secondo miglior svizzero è Louis Delétraz
Il ginevrino Louis Delétraz si è qualificato quinto nella classifica delle 27 vetture LMP2. Rolf Ineichen (del Team WRT) parte in P14. I due debuttanti di Le Mans, Sébastien Page e David Droux (Graff Racing), iniziano la gara in 23a posizione, a metà dello schieramento delle auto LMP2.

Nico Müller deve partire dalle retrovie
Nico Müller, Mathias Beche e Fabio Scherer non hanno avuto fortuna. Scherer parte dalla posizione 28, Beche e Müller dalle retrovie. Il pilota Audi works ha completato solo un giro in qualifica a causa di problemi al motore. Il motto è chiaro: in gara si può solo migliorare!

Dei quattro piloti uomini e donne della LM GTE Am, Thomas Flohr ha la migliore posizione di partenza nella sua classe, con il quinto posto in griglia.

Subito dietro, Rahel Frey (anche lei su Ferrari 488, galleria a destra) Nicolas Leutwyler (Porsche 911 RSR) parte al 45° posto, Christoph Ulrich (Ferrari 488) al 49°.
Con Cool Racing e Realteam by WRT (entrambi LMP2), Spirit of Race e Kessel Racing (entrambi LM GTE Am), un totale di quattro squadre corrono sotto la bandiera svizzera.

Ultima gara a Le Mans per la Porsche 911 RSR
Sabato 11 giugno, le squadre avranno un'ultima opportunità di effettuare i controlli dei sistemi durante i 15 minuti di riscaldamento del mattino. La partenza della 24h di Le Mans 2022 sarà caratterizzata dalla classe Hypercar, da 27 vetture LMP2, da sette vetture GTE-Pro nell'ultima uscita a Le Mans della Porsche 911 RSR (galleria a sinistra) e da 23 vetture sportive della classe GTE-Am.

Fonte: Christian Eichenberger, motorsport.ch
24h-lemans.com

Audi: Hub di ricarica presto anche a Zurigo

Dopo la fase pilota di Norimberga, Audi costruirà altri Charging Hub. Nella seconda metà dell'anno seguirà un'altra stazione di tipo lounge a Zurigo.

Hub di ricarica Audi
I cubi contenitori flessibili possono essere allestiti e smontati in breve tempo sulle aree esistenti.

Nei primi quattro mesi dell'anno, i Quattro Anelli di Norimberga hanno registrato circa 3100 processi di ricarica presso la prima stazione di ricarica rapida al mondo con sei slot di ricarica ad alta potenza riservabili. In media, si tratta di 24 processi di ricarica con circa 800 kWh al giorno.

Inoltre, una media di 35 clienti ha visitato ogni giorno la lounge di circa 200 metri quadrati priva di barriere architettoniche, che comprende anche una terrazza di 40 metri quadrati sopra i Ladecube (immagini nella galleria).

Anche le offerte di servizio, come la stazione di scambio per le batterie della micromobilità e il servizio di consegna per gli acquisti, sono state accolte con favore.

Elettricità verde da fonti sostenibili
Le batterie di seconda vita provenienti da veicoli di prova smantellati del marchio servono come accumulatori di energia. Grazie all'unità di stoccaggio intermedia da 2,45 MWh, l'intero sito di Norimberga ha bisogno solo di un collegamento alla rete a bassa tensione da 200 kW per riempire continuamente i moduli di stoccaggio.

Un contratto di energia verde garantisce che venga utilizzata solo elettricità proveniente da fonti sostenibili. I pannelli fotovoltaici sul tetto forniscono inoltre fino a 30 kW di energia verde.

Paesaggio di servizi con offerte di fitness
A Zurigo, Audi utilizzerà un braccio girevole ulteriormente modificato che consente di ricaricare le auto senza barriere fino a 320 kW su tutta la larghezza dei singoli posti auto. I display operativi dei punti di ricarica sono regolabili in altezza e i percorsi tra il cubo e il veicolo sono sufficientemente ampi per le persone in sedia a rotelle.

Inoltre, due schermi da 55 pollici illustrano, tra l'altro, l'ampio panorama di servizi che circonda l'hub, tra cui numerose offerte di cibo e fitness e la condivisione di biciclette elettriche nelle immediate vicinanze.

Rispetto a Norimberga, anche la versione più compatta dell'Audi Charging Hub di Zurigo si basa sul principio della modularità, in base al quale è possibile realizzare hub di ricarica di diverse dimensioni con e senza lounge.

audi.ch

Rinspeed: secondo tuffo a Photo Basel

NFT-HIPE CON SQUBA Rinspeed, nota da anni per le sue straordinarie creazioni automobilistiche, presenta al Photo Basel un'esclusiva NFT 3D. La concept car subacquea Squba entra così per la prima volta nel Metaverso di tendenza.

Rinspeed
Con la NFT, il mondo dell'arte ha trovato una nuova dimensione. Rinspeed è presente con lo studio subacqueo Squba.

In occasione di Photo Basel, evento parallelo alla rinomata fiera d'arte Art Basel, il think tank zurighese sulla mobilità Rinspeed presenta un NFT (Non Fungible Token) tridimensionale. Questi "pezzi unici indivisibili", attualmente ancora poco diffusi nel mondo dell'arte, sono piaciuti anche al fondatore e CEO di Rinspeed.

Frank M.Rinderknecht: "Le tecnologie del futuro hanno sempre caratterizzato il nostro DNA. Sono state parte integrante del nostro lavoro creativo fin dall'inizio. Il Metaverso e l'NFT ci aprono ora mondi completamente nuovi ed entusiasmanti. Ed è in questi mondi visionari che vorremmo ancorarci".

Installazione 3D come parte del nuovo mondo
Per iniziare, Rinderknecht presenterà a Photo Basel, tra il 14 e il 19 giugno, un'installazione tridimensionale animata unica nel suo genere. L'obiettivo è quello di collegare il mondo analogico e quello digitale in modo innovativo.

Lo Squba sembra letteralmente tuffarsi verso lo spettatore e offre così un'esperienza nella terza dimensione. Grazie a un codice QR integrato, gli spettatori possono vedere lo spettacolare veicolo direttamente sul proprio dispositivo smart tramite la realtà aumentata, senza scaricare un'app.

Opzione di acquisto per 26 veicoli unici
Con questa azione NFT, Rinspeed si immerge in una nuova dimensione del metaverso. Perché non muoversi anche sott'acqua in uno degli universi paralleli? Il 3.D-NFT offrirà molte funzioni aggiuntive. L'ingegnoso ingegnere di James Bond, Q, probabilmente non l'avrebbe immaginato nemmeno nei suoi sogni più sfrenati.

La one-off NFT di Rinspeed, insieme all'opzione di acquisto dei 26 veicoli unici della Rinspeed Collection, potrà essere acquistata in estate tramite una nota piattaforma d'asta.

rinspeed.com

Rallye du Chablais: Joe Michellod in testa 🎥

FATTO La seconda prova del Campionato Svizzero Rally, il Rallye du Chablais, è stata difficile da battere in termini di emozioni. Nelle moderne con il vincitore della prima edizione Joe Michellod e con il vecchio campione Florian Gonon.

 

Le diverse tappe e le condizioni variabili hanno reso la gara un testa a testa, sia nella classe moderna che in quella storica. Il fatto che alla fine ci sia stato un nuovo vincitore, Jonathan Michellod su Skoda Fabia Rally2, è stata la ciliegina sulla torta.

Rallye du Chablais
Joe Michellod ha preso il comando del campionato. Foto: Christian Eichenberger

13° rally su una Skoda Fabia Rally2
Per il ventottenne Joe Michellod e il suo copilota Stéphane Fellay si trattava del 13° rally su una Skoda Fabia Rally2 (o R5), il settimo nel Campionato Svizzero Rally. Il giovane vallesano, sponsorizzato da Olivier Burri, è partito come un motore a scoppio fin dall'inizio.

Joe Michellod: "Sono felicissimo. È andata molto bene per noi fin dall'inizio. Non abbiamo commesso errori nemmeno nelle condizioni meteo variabili del primo giorno. Sono particolarmente contento di essere il terzo vallesano dopo Florian Gonon e Sébastien Carron a vincere il Rallye du Chablais".

Nuovo leader del campionato svizzero
Michellod ha preso il comando del campionato. L'uomo di Verbier conduce con 67 punti davanti a Hirschi (64) e al vincitore del Giura Mike Coppens (52). Il campione dello scorso anno aveva già perso 2:49 minuti dal leader nella prima giornata. Nella SS11 ha aggiunto altri tre minuti. Solo alla fine del rally Coppens ha ottenuto due migliori tempi in SS.

Anche Ivan Ballinari, campione nel 2018 e nel 2019, non è potuto intervenire nella lotta per la vittoria, ma ha difeso il quarto posto con la sua VW Polo in modo imponente contro Cédric Althaus (Skoda Fabia).

Florian Gonon ha vinto su Ford Escort MKI
Il rally nella VHC è stato altrettanto emozionante che nella classe moderna. Florian Gonon, campione svizzero di rally del 2009, ha prevalso su Eddy Bérard con la sua Ford Escort MKI con un vantaggio di 13,3 secondi. Il terzo posto è andato a Marc Valliccioni (entrambi su BMW M3 E30), con un ritardo di 25,1 secondi. Quest'ultimo si è assicurato la vittoria nel Campionato Europeo Rally Storici (EHRC). Il secondo posto è andato allo svedese Mats Myrsell, il terzo al britannico Marty McCormack.

E così via:

  • 24 e 25 giugno Rally di Alba (I)
  • 8 - 10 settembre Rally Mont-Blanc (F)
  • 30 settembre - 1 ottobre Rally del Ticino
  • Dal 13 al 15 ottobre Rally Internazionale del Vallese

Foto: Franck Budel
rdch.ch

Ford: pattuglia silenziosa con potenza

I trasgressori del cantone di Zurigo possono aspettarsi di essere inseguiti da una Mustang elettrica. La polizia sta portando in giro per un anno una Ford Mustang Mach-E.

Polizia Mach-E
Da qualche settimana, la Ford Mustang Mach-E blu e gialla viene utilizzata nel cantone di Zurigo.

Da qualche settimana, la Ford Mustang Mach-E blu e gialla è affidata a Gerhard Schaub, presidente dell'Associazione degli agenti di polizia municipale di Zurigo. Ora viene consegnata a diverse forze di polizia cantonali e regionali per effettuare dei giri dimostrativi. Il veicolo della polizia, completamente equipaggiato, ha lo scopo di far conoscere il marchio Ford alle organizzazioni delle luci blu.

La polizia preferisce i modelli Ford in tutto il mondo

"Ford è un partner ricercato nel settore delle luci blu in tutto il mondo", spiega Herbert Konrad, Manager Fleet Ford Svizzera. "Soprattutto con i corpi di polizia negli Stati Uniti, dove Ford è chiaramente il numero uno nel settore della polizia".

Ma Ford è molto popolare anche tra le organizzazioni di polizia in Europa. "Con la Swiss Polizei-Mach-E, vogliamo far entrare maggiormente in gioco Ford in Svizzera come marchio per i corpi di polizia", afferma Herbert Konrad. "La Ford S-Max ha già un grande successo nel settore della polizia in tutta Europa. Nello stato tedesco della Renania Settentrionale-Vestfalia è addirittura al primo posto tra le auto di pattuglia".

Ampia gamma e prezzo interessante

"Con i veicoli elettrici, l'autonomia è il fattore decisivo", spiega Gerhard Schaub. "Inoltre, la Mustang Mach-E offre una buona quantità di spazio e, per di più, è inferiore agli altri fornitori in termini di prezzo". Secondo Schaub, le reazioni finora sono state tutte positive.

"Grazie all'aggiornamento completo, il Mach-E sarà utilizzato in operazioni serie con i corpi di polizia", conferma Gerhard Schaub. A questo scopo, lo Stromer non solo si presenta nel nuovo design giallo-blu, ma è anche equipaggiato con una barra luminosa blu con possibilità modulari.

ford.ch

Mitsubishi: la ASX è disponibile anche come ibrido completo con 145 CV

La nuova Mitsubishi ASX arriverà nelle concessionarie nella primavera del 2023 con cinque varianti a benzina e a trazione elettrica sviluppate per l'Europa. Ciò significa che il SUV compatto offre un'ampia scelta di livelli di prestazioni.

Mitsubishi ASX
La nuova Mitsubishi ASX, che arriverà sulle nostre strade all'inizio del 2023, sarà prodotta in Spagna.

Mitsubishi Motors Europe presenta in anteprima l'imminente nuova generazione della ASX. Un'ampia gamma di versioni è stata sviluppata appositamente per il mercato europeo.

Il motore di base è un turbo benzina da 1 litro abbinato a un cambio manuale a 6 rapporti. Il motore a tre cilindri produce 91 CV. Dal motore a benzina a 4 cilindri da 1,3 litri, Mitsubishi ricava 140 CV per la versione manuale a 6 rapporti e 158 CV con il cambio a doppia frizione a 7 rapporti.

Sono disponibili anche versioni con spina
La nuova generazione di ASX sarà il primo modello Mitsubishi a essere lanciato in Europa con una trazione completamente ibrida. Combina un motore a benzina da 1,6 litri con due motori elettrici e una trasmissione automatica multimodale. La potenza di sistema disponibile è di 145 CV.

La gamma comprende anche un ibrido plug-in. Questo propulsore, dotato di un motore a benzina da 1,6 litri, due motori elettrici e una batteria da 10,5 kWh, eroga una potenza massima di 160 CV. Tutti questi propulsori saranno disponibili dalla primavera del 2023. La nuova ASX, basata sulla piattaforma CMF-B dell'Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi, sarà prodotta nello stabilimento Renault di Valladolid.

mitsubishi-motors.ch

Polestar: pacchetto da dieci per la Svizzera

MODELLO SPECIALE TUNING Polestar amplia la propria offerta di prodotti basati sul tuning con l'introduzione del Modello 2 BST Edition 270. L'edizione speciale sarà costruita in soli 270 esemplari. Dieci esemplari arriveranno in Svizzera.

Polestar BST Edizione 270
Il modello speciale Polestar 2 BST Edition 270 è visivamente piuttosto discreto, ma in termini di tecnologia di guida e telaio è a livello di pista.

Polestar amplia la sua offerta di prodotti Polestar Engineered con l'introduzione del Modello 2 BST Edition 270. La nuova variante sfrutta la lunga esperienza di tuning dell'azienda con il chiaro obiettivo di creare l'auto elettrica più dinamica di sempre.

Come indica il nome del modello, solo 270 unità saranno costruite esclusivamente per l'Europa, il Nord America e la Cina. Per il mercato svizzero sono previste fino a dieci unità.

Modifiche meccaniche e di design

Thomas Ingenlath, CEO di Polestar: "Abbiamo avuto una grande risposta alla Polestar 2 appositamente modificata che abbiamo presentato al Goodwood Festival of Speed nel 2021. La risposta ci ha fatto capire che avremmo dovuto mettere in produzione una versione di questo tipo".

Il veicolo di serie include modifiche meccaniche e di design ed è destinato a offrire un'esperienza dinamica superiore. Due motori elettrici e la batteria da 78 kWh raggiungono una potenza massima di 350 kW (476 CV) e 680 Nm di coppia.

Abbassamento di 25 millimetri ex works
Le modifiche alle sospensioni comprendono un abbassamento di 25 millimetri, speciali ammortizzatori a due vie Öhlins, un rinforzo trasversale anteriore, molle più rigide e nuovi cerchi in lega da 21 pollici. Per i pneumatici, Polestar utilizza Pirelli P Zero 245/35 R 21, mentre i freni a 4 pistoncini di serie sono Brembo.

Il modello in edizione limitata è disponibile nei colori esterni Thunder o Snow e con interni Charcoal Weave Tech. L'inizio della produzione è previsto per la metà dell'anno, con consegne a partire dal quarto trimestre.
I prezzi svizzeri non sono ancora stati fissati.

polestar.com

Volkswagen: la Golf R festeggia il 20° anniversario 🎥

MODELLO SPECIALE ESCLUSIVO In occasione del suo 20° anniversario, Volkswagen lancia la Golf R 20 Years come modello speciale. Il periodo di produzione è limitato a un anno. Un design speciale e 333 CV sono destinati a entusiasmare la comunità degli appassionati di tutto il mondo.

 

Fin dal primo metro, la Golf R 20 Years vuole farsi sentire. L'avviamento emozionale selezionabile dal guidatore con il motore turbo benzina 2 litri da 333 CV attiva "un superamento dei giri fino a 2500 giri/min. e un'acustica particolarmente presente".

Quando si sale manualmente nelle marce S e S+, la trasmissione fornisce un feedback evidente dalla catena cinematica ogni volta che si preme il paddle destro. Inoltre, una nuova messa a punto del motore consente cambi di carico particolarmente spontanei.

Grazie al "precarico", il turbocompressore può essere mantenuto in velocità e attivato più rapidamente durante le successive accelerazioni. L'acceleratore, che rimane aperto nelle fasi di overrun, migliora anche la dinamica su strada.

VW Golf R
La storia di successo del modello R è iniziata nel 2002 con la R32 (a destra) e il motore a sei cilindri da 3,2 litri da 241 CV.

R-Performance di serie
La Golf R 20 Years è dotata di serie degli equipaggiamenti del pacchetto R-Performance, tra cui il Torque Vectoring e i due profili di guida aggiuntivi Special e Drift. Nella parte posteriore, lo spoiler sul bordo del tetto sottolinea il look sportivo e i cerchi in lega Estoril da 19 pollici sono di serie.

Il cruscotto in vera fibra di carbonio e l'intarsio decorativo nelle finiture delle portiere hanno un aspetto nobile. Diversi loghi R blu adornano il modello speciale.

Dall'autunno presso i rivenditori svizzeri
Come tutte le Golf, il modello speciale viene prodotto nello stabilimento di Wolfsburg. In Svizzera, la R 20 Years può essere ordinata fin da ora e sarà in vendita in autunno.
Il modello anniversario costa 68 300 franchi svizzeri.

volkswagen.ch

Mercedes: un veicolo tuttofare con propulsione ibrida 🎥

QUATTRO CILINDRI E 4MATIC La nuova edizione del popolare SUV medio GLC di Mercedes-Benz arriverà sulle nostre strade in autunno con motorizzazioni mild e ibride plug-in e caratteristiche di guida su strada e fuoristrada ulteriormente sviluppate.

 

Elementi classici dei SUV, come la protezione antincastro cromata, le barre sul tetto e la pedana opzionale, sono combinati con bordi sagomati nella fiancata della nuova Mercedes GLC. L'obiettivo è quello di combinare visivamente eleganza, sportività e prestazioni off-road e di continuare la ricetta di successo di un veicolo di lusso sportivo.

All'interno, il design dei sedili e i nuovi pannelli delle porte sottolineano l'alta qualità. L'ultima generazione del sistema di infotainment, con due grandi display di serie e la navigazione a schermo intero, rende gli interni ancora più digitali.

Mercedes GLC
In tutte le varianti della GLC, i motori elettrici e i motori a combustione lavorano insieme, ottenendo una grande efficienza.

Oltre 100 chilometri in modalità puramente elettrica
La gamma di modelli GLC comprende motori a benzina e diesel a quattro cilindri abbinati a un motore elettrico. I tre mild hybrid a 48 volt GLC 200, GLC 300 e GLC 220 d erogano coppie da 320 a 440 Nm e potenze massime da 197 a 258 CV, ciascuno con un'assistenza alla sovralimentazione di 17 kW (23 CV). Le altre tre varianti di motore GLC 300 e, GLC 400 e e GLC 300 de sono ibridi plug-in con gli stessi motori a combustione.

Come potenze di sistema, offrono 313, 335 e 381 CV con il motore elettrico da 100 kW, con coppie totali di 550, 650 e 750 Nm. Mercedes indica un'autonomia elettrica compresa tra 104 e 120 chilometri WLTP.

Guidare la sicurezza attraverso nuovi sistemi di controllo
Il GLC è dotato di caratteristiche ulteriormente sviluppate per l'uso su strada e fuori strada. Queste includono un funzionamento semplificato grazie allo schermo off-road, una migliore visione d'insieme grazie al cofano trasparente e una trazione e una sicurezza di guida ottimali grazie ai nuovi sistemi di controllo.

I componenti essenziali del telaio sono un nuovo assale anteriore a quattro bracci e un assale posteriore space-link. Come optional è disponibile un pacchetto tecnologico con sospensioni pneumatiche Airmatic e asse posteriore sterzante. Questo riduce il raggio di sterzata da 0,8 a 11,0 metri.

Il nuovo menu per i rimorchi e il pianificatore di percorsi per i rimorchi sono stati progettati per rendere la guida dei rimorchi il più sicura e piacevole possibile. I veicoli possono essere ordinati in Svizzera a partire da metà giugno 2022 e saranno consegnati ai concessionari in autunno. Prezzi e dotazioni su richiesta,

mercedes-benz.ch

get_footer();