Non c'è quasi mai niente di più ESCLUSIVO All'undicesima edizione della manifestazione di auto d'epoca Passione Engadina, Bugatti è stata protagonista. Il marchio ricco di tradizione si è rifatto alle radici di Ettore Bugatti.
Editoriale - 31 agosto 2022
Dopo alcuni anni di apprendistato e lavoro, Ettore Bugatti fondò la propria azienda a Molsheim, in Alsazia, all'età di soli 28 anni. La sua educazione artistica e il suo talento ingegneristico lo portarono a costruire alcune delle auto più innovative di tutti i tempi.
La storia del viaggio di Ettore Bugatti e dello sviluppo del marchio è stata raccontata in una mostra speciale di fronte al Kulm Hotel di St. Moritz. Infine, il padiglione Bugatti ha esposto 13 veicoli, dalla Tipo 1 Prinetti Stucchi - un triciclo motorizzato - all'hypercar Bolide1, focalizzata sulle piste da corsa, che sarà consegnata ai clienti solo nel 2024.
Incontro al vertice di auto sportive ad alte prestazioni in Engadina. Bugatti classiche e molte altre prelibatezze automobilistiche.
Classici e meraviglie tecniche Più di 130 auto d'epoca italiane e icone Bugatti si sono incontrate al parcheggio Signalbahn di St. Moritz per la partenza del Julius Baer Rally nell'ambito della Passione Engadina. Il percorso si snodava su strade tortuose attraverso la Svizzera e l'Italia, su strade di montagna e passi alpini.
Tra i partecipanti, alcune delle prime vetture da Gran Premio, tra cui la Tipo 35, la Tipo 51 e la Tipo 59. Queste meraviglie tecniche un tempo dominavano le piste di tutto il mondo. Oggi sono guidate su strada dai loro proprietari e rappresentano l'incarnazione del genio tecnico di Ettore Bugatti.
Dimostrazione della dinamica a Samedan Sulla pista dell'aeroporto di Samedan, a 1707 metri sul livello del mare, il pilota ufficiale Bugatti Andy Wallace ha presentato la Chiron Super Sport accompagnata dalle auto dei clienti.
Era il luogo perfetto per scatenare tutta la potenza del motore W16 da 8 litri da 1600 CV. I partecipanti a Passione Engadina sono arrivati più tardi all'aeroporto per la prima prova a tempo, che ha richiesto precisione e tempismo da parte dei piloti.
Aiways: il SUV Coupé U6ion festeggia la prima svizzera 🎥
DOVE SI TROVA La concept car U6ion di Aiways è in tour in Europa. Farà anche tappa all'Auto Basel per un'anteprima svizzera. La vettura offre un'anticipazione del secondo modello elettrico dell'azienda cinese.
Editoriale - 31 agosto 2022
Dopo la partenza dal Belgio, il tour dell'Aiways U6ion ha attraversato diversi Paesi europei fino alla Svizzera. Dal 2 settembre, la concept car sarà esposta all'Auto Basel.
Il SUV coupé mostra un'anteprima del prossimo modello di Aiways, che potrebbe essere presentato in serie già a novembre all'Auto Zürich.
La carrozzeria a due volumi e la colorazione bicolore conferiscono all'U6ion un aspetto sportivo.
Linea del tetto in stile sportivo Il fratello maggiore dell'U6ion, il SUV completamente elettrico U5, sarà disponibile in Svizzera da gennaio 2022. I due veicoli condividono la piattaforma MAS (More Adaptable Structure).
Il crossover coupé U6ion è caratterizzato soprattutto da linee sportive. La linea del tetto in stile fastback è caratterizzata da una superficie vetrata a forma di cupola che termina con un montante C a spigolo vivo. Nella parte posteriore del veicolo si trova uno spoiler curvo bicolore che sottolinea ulteriormente il design elegante.
Interni con colori allegri L'impressione di sportività suscitata dall'esterno è sottolineata dai colori accesi e dai dettagli interessanti dell'interno. Il guidatore siede dietro un volante sportivo multifunzione quadrato e dietro un quadro strumenti da 7 pollici che contiene tutte le informazioni importanti sulla guida e sul sistema.
Per le impostazioni del veicolo e il controllo del sistema multimediale è disponibile un touchscreen da 14,6 pollici. Sulla parte superiore del cruscotto si trova un piccolo robot, un'interfaccia uomo-macchina con un moderno riconoscimento vocale.
Vassoi speciali per droni Una serie di originali vani portaoggetti chiarisce per quale target di pubblico è stato creato l'U6ion. Al centro del sedile posteriore a panchina si trovano vaschette speciali per droni e telecomandi. Nel bagagliaio è stato ricavato un vano per l'installazione rapida di uno scooter elettrico. Ci sono anche molti sistemi di assistenza pratica.
Spettacolo del traffico: Ci vediamo nell'area del Rheinpark
TRADIZIONE Presto si parte per la Svizzera orientale! Il 18 settembre, gli amici dei veicoli vecchi ma ben conservati si incontreranno nuovamente a St. Margrethen in occasione del 22° Salone del Traffico Storico nell'area del Rheinpark.
Editoriale - 30 agosto 2022
Anche le piccole auto da corsa come questa Abarth saranno esposte all'Historic Road Show.
L'Associazione per il Salone del Traffico Storico (VHV) vi invita all'incontro tra vecchi e giovani amici nel Parco del Reno a St. La 22ª edizione di questo evento inizia alle ore 9.00 - e gli organizzatori sperano che i veicoli di tutte le marche più conosciute si presentino di nuovo.
Automobili, trattori e motociclette Come per gli eventi precedenti, non è richiesta alcuna registrazione. Chiunque si presenti con un veicolo di almeno 20 anni può partecipare. All'insegna del motto "Wheels that move the world", sono attesi diversi club di auto d'epoca e di marca, nonché molti amici di vecchie moto e trattori.
CON NUOVE IDEE Il produttore cinese di auto e batterie BYD lancerà una serie di nuovi veicoli a propulsione elettrica - una berlina e due SUV - nei più importanti mercati europei a partire dal prossimo autunno.
Editoriale - 30 agosto 2022
BYD è uno dei produttori cinesi di batterie e auto più noti alle nostre latitudini. Ora l'azienda sta per lanciare tre modelli completamente elettrici in diversi mercati europei.
Resta da vedere se i cinesi saranno all'altezza del loro nome ambizioso: BYD sta per Build Your Dreams!
Novità in partenza in una confezione tripla Presto saranno lanciati la berlina sportiva Han (galleria a sinistra), il SUV familiare Tang, lungo cinque metri e con sette posti, e il SUV Atto 3, orientato verso l'Europa (galleria a destra) - secondo il produttore, esattamente su misura per le aspettative e le esigenze degli automobilisti europei. In ottobre, questo trio celebrerà la sua prima europea al Salone dell'Auto di Parigi.
BYD collabora con grossisti e rivenditori esperti nei Paesi europei. Sono state annunciate partnership strategiche con Louwman nei Paesi Bassi, Hedin Mobility Group in Svezia e Germania, Christiansen Group in Danimarca, RSA in Norvegia e Shlomo Motors in Israele.
Completamente elettrica e con trazione integrale La BYD Han è alimentata da due motori elettrici da 380 kW e, in combinazione con la trazione integrale, accelera da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi. Nuove sono anche le cosiddette batterie blade di BYD. Queste batterie prive di cobalto sono utilizzate anche nel SUV Tang, dotato di trazione integrale variabile completamente elettrica.
Il compatto BYD Atto 3 a trazione anteriore è il primo SUV basato sulla e-Platform 3.0 di BYD. Gli interni sono completamente digitali e connessi. BYD dichiara un'autonomia compresa tra 400 (Tang) e oltre 500 chilometri (Han).
Come SUV, il BYD Tang EV offre molto spazio per passeggeri e bagagli.
Progetto pilota in Norvegia per un anno
Michael Shu, direttore generale di BYD Europa: "La Tang è già stata introdotta in un progetto pilota in Norvegia nell'agosto 2021. Nel luglio 2022 si è classificato al secondo posto tra gli E-SUV. Con l'aiuto dei nostri partner locali, forniremo il massimo livello di conoscenza del prodotto e di assistenza ai clienti".
La sede europea di BYD si trova nei Paesi Bassi, dove l'azienda è insediata dal 1998.
PREMIERE Martedì 30 agosto, Škoda presenterà la nuova identità del marchio a Praga a partire dalle 19.00 e darà un primo assaggio del futuro linguaggio di design con la Vision 7S nell'Explorers' Hub in livestream.
Editoriale - 29 agosto 2022
Domani è un giorno importante per il produttore di auto di Mladá Boleslav.
Škoda alza il sipario su Explore More: i fan del marchio potranno seguire l'evento domani sera in livestream e lo showroom interattivo è già aperto. Inoltre, la casa automobilistica ceca mostrerà l'evento anche sullo Škoda Storyboard e sui canali ufficiali dei social media.
Premiere davanti a 450 ospiti internazionali Il 30 agosto alle 19.00 (ora dell'Europa centrale), Škoda darà una visione concreta dello sviluppo dell'azienda nei prossimi anni a Praga. La casa automobilistica presenterà la nuova identità del marchio di fronte a 450 ospiti internazionali e mostrerà la Vision 7S, il concept study di un SUV a sette posti puramente elettrico a batteria.
Con il flusso video, gli interessati hanno la sensazione di essere in diretta sul posto grazie alle telecamere a 360 gradi. A Hub degli esploratori troverete video teaser e molte informazioni di base sul marchio Škoda. Hub degli esploratori.
Gara di Klausen: Beat Müller è il vincitore virtuale 🎥
FATTO La nuova tecnologia lo rende possibile. Beat Müller di Berg am Irchel, che non è mai stato di persona sul Passo del Klausen, ha vinto la prima gara virtuale del Klausen.
Editoriale - 29 agosto 2022
Per il 100° anniversario della Klausen Race, il tradizionale percorso di 21,5 km è stato registrato digitalmente e preparato secondo gli standard del 1922, in modo da poter essere eseguito sui moderni simulatori esattamente 100 anni dopo.
Alla finale nel Museo Svizzero dei Trasporti, i partecipanti sono scesi sulla linea di partenza senza casco e cinture di sicurezza, proprio come allora. Questa volta, però, su cinque simulatori realizzati in Svizzera dall'azienda RacingFuel Academy AG di Horgen.
Marc Sokolowski, Beat Müller, Kevin Ott e Wani Finkbohner nel ruolo di Rudolf Caracciola.
Il miglior tempo battuto da Rudolf Caracciola Antefatto: Rudolf Caracciola, che gli amici potevano chiamare Caratsch, vinse la salita più lunga del mondo per un totale di cinque volte fino al 1934 a bordo di una Mercedes W25 con un tempo record di 15 minuti e 22 secondi.
Circa 100 anni dopo, il miglior tempo di allora è stato battuto di poco meno di un minuto. Tuttavia, non senza aver reso il dovuto rispetto agli eroi di allora.
Marc Sokolowski
Beat Müller
Kevin Ott
Guidare senza paura di un abisso fatale
Il vincitore assoluto Beat Müller, Galerie Mitte: "Solo ora ci si rende conto di cosa significhi davvero la prestazione di allora. Ho scoperto solo di recente la guida con il simulatore: ciò che mi attrae di più delle salite è l'imprevedibilità. Tuttavia, al simulatore manca la paura dell'abisso fatale".
Il project manager zurighese, che non è mai stato sul Passo del Klausen, vuole farlo e si rifarà presto con una visita dal Passo del Klausen; dopo tutto, oltre alla vittoria, è allettato dal primo premio donato dalle associazioni turistiche del Glarnerland e di Uri - un pernottamento nel nuovo Hotel del Passo del Klausen.
La vittoria complessiva è sfuggita per un soffio Con un distacco di circa due secondi, Marc Sokolowski (galleria a sinistra), che era stato sottovalutato in partenza, ha sfiorato la vittoria assoluta. Ora il lucernese al secondo posto non vede l'ora di pernottare nell'hotel sul passo.
Il terzo posto è andato al simulatore Kevin Ott (galleria a destra) di Brugg, che può sperare in un buono per le Classiche Emil Frey. Ott ha anche esperienza di slalom nelle gare reali.
Classifica della gara virtuale del Klausen 2022
1 Beat Müller 14:35.4
2 Marc Sokolowski 14:37.402
3° Kevin Ott 14:48.43
4 Patrick Kaufmann 15:00.550
5 Renato Breny 15:00.72
6 Patrick Häusermann 15:07.989
7 Robin Doenni 12.04
8 Peter Affentranger 15:14.804
9 Dominik Hirsiger 15:35.154
10 Hanspeter Winter 16:17.738
11 Patricia Kellerhals 17:30.886
La gara si svolse su un Auto Union Type A 750 Kilo Formula 1934.
Pianificare la ripetizione del prossimo anno E cosa succederà nel 2023?
L'organizzatore Wani Finkbohner: "La gara è stata accolta molto bene da tutti i partecipanti e si prevede una seconda edizione nel 2023. A partire da ora, anche la versione 1922 della corsa virtuale può essere disputata in tutti i centri".
Crash test: l'E-Power aumenta il rischio di incidenti 🎥
BACKGROUND La mobilità elettrica è in piena espansione. Ma le auto elettriche causano più collisioni rispetto ai motori a combustione, soprattutto i modelli ad alte prestazioni. I ricercatori di incidenti hanno dimostrato il perché di questa situazione nei crash test.
Editoriale - 28 agosto 2022
L'elettromobilità è diventata una delle maggiori tendenze dell'industria automobilistica. Quasi la metà della popolazione ritiene che l'elettrificazione cambierà radicalmente la mobilità. Lo dimostra lo studio sulla mobilità di AXA di quest'anno. L'interesse per i veicoli a batteria è quasi inarrestabile.
Circa un terzo delle persone intervistate si è già messo al volante di un veicolo elettrico; tra gli uomini che hanno partecipato, la percentuale è di poco inferiore alla metà. Oggi, quasi il 50% degli intervistati immagina già di acquistare un veicolo a batteria in futuro. E chi ne possiede già uno non ha intenzione di abbandonarlo tanto presto.
Molti conducenti di veicoli elettrici sottovalutano l'accelerazione dell'auto.
Maggiore è la potenza, maggiore è il rischio di incidenti Un'analisi delle statistiche mostra che i conducenti di auto elettriche causano il 50% in più di collisioni con danni al proprio veicolo rispetto a quelli di auto a combustione convenzionali.
I conducenti di auto elettriche ad alte prestazioni causano addirittura più del doppio delle lesioni autoinflitte dovute a collisioni rispetto a quelli di auto a combustione standard.
Michael Pfäffli, Responsabile Ricerca e Prevenzione Incidenti di AXA: "In particolare, nei modelli ad alte prestazioni si registra il 30% in più di danni a terzi, i cosiddetti danni da responsabilità civile. Il motivo è probabilmente legato anche alle potenti batterie agli ioni di litio delle auto elettriche: La batteria è il cuore delle auto elettriche. Non solo influenza le prestazioni e quindi il comportamento di guida dei veicoli, ma anche il loro peso e la loro costruzione. Inoltre, la batteria ha un'influenza decisiva sulle operazioni di soccorso e recupero".
L'effetto overtapping può diventare pericoloso Il comportamento di guida dei veicoli elettrici ad alte prestazioni, in particolare, differisce notevolmente da quello dei veicoli a combustione interna. Secondo lo studio, oltre il 50% dei conducenti di auto elettriche ha dovuto adattare il proprio comportamento di guida all'inizio, soprattutto per quanto riguarda la frenata.
Tuttavia, le analisi mostrano che i rischi maggiori non si corrono quando si riduce la velocità, ma quando si accelera. Molti sembrano sottovalutare il cosiddetto effetto overtapping.
La maggior parte delle auto elettriche, soprattutto quelle più potenti, hanno una coppia molto elevata, che si avverte immediatamente quando si preme il pedale elettrico. Questo può portare a un'accelerazione involontaria e a scatti, che il conducente non può più controllare.
Il rischio di incendio nelle auto è sovrastimato Se la batteria viene danneggiata in un incidente, potrebbe verificarsi un incendio. Tuttavia, il rischio di incendio nelle automobili, indipendentemente dal fatto che siano alimentate a benzina o a elettricità, è molto basso e viene ampiamente sopravvalutato dalla popolazione svizzera.
Statisticamente, solo cinque auto su 10.000 sono vittime di un incendio. Ma un'analisi delle statistiche dimostra che le auto elettriche non bruciano più spesso di quelle a combustione.
Ad oggi, non esiste una soluzione soddisfacente per spegnere gli incendi nei veicoli elettrici in modo sicuro, rapido, ecologico ed economico. Dal punto di vista dell'antincendio, è importante che le forze di emergenza possano raggiungere l'interno della batteria nel modo più rapido e diretto possibile.
... e questo è ciò a cui dovete assolutamente prestare attenzione ... i conducenti di auto elettriche devono essere consapevoli dell'accelerazione rapida involontaria (effetto overtapping). È necessario imparare a gestire questa forza immediata. Se possibile, i conducenti dovrebbero ridurre manualmente la quantità di accelerazione per ottenere una maggiore resistenza quando si tocca il pedale elettrico.
... I conducenti di veicoli elettrici devono tenere sotto controllo il sottoscocca. Ad esempio, per evitare di danneggiare il sottoscocca, è necessario evitare di passare sopra isole stradali, pietre o rotatorie.
... I conducenti di veicoli pesanti tendono ad avere un livello di sicurezza personale più elevato. Proprio per questo devono essere consapevoli della loro responsabilità nei confronti degli altri utenti della strada: i veicoli più leggeri sono svantaggiati in caso di incidente.
Molto importante: Il primo soccorso è obbligatorio, anche in caso di incidenti con auto elettriche. Il timore di subire una scossa elettrica quando si soccorrono le persone è infondato nella maggior parte dei casi.
Porsche: Partecipate al Porsche Ride in Svizzera 🎥
AIUTARE GLI ALTRI Il tour "Join the Porsche Ride" in tutto il mondo sostiene anche i progetti di inclusione dell'organizzazione Procap Svizzera. Il tour tocca cinque continenti.
Editoriale - 27 agosto 2022
La seconda tappa è stata raggiunta. Dopo l'inizio del "Join the Porsche Ride" a giugno a Lipsia, la Porsche Taycan ha raggiunto la Svizzera come ambasciatrice di innovazione e sostenibilità.
Dopo l'arrivo della Porsche Taycan, verranno avviati progetti di sostenibilità locale in diverse aree.
Le azioni si concentrano in particolare sulle persone con disabilità. Dopo l'arrivo della Taycan completamente elettrica, saranno avviati progetti di sostenibilità locale nei settori dell'ambiente, della salute e dell'integrazione sociale.
Rendere gli ostacoli superabili Con questo progetto, Porsche Schweiz AG contribuisce a consentire alle persone con disabilità di fare escursioni e a rendere superabili ostacoli come specchi d'acqua, cancelli per il bestiame, barriere o gradini.
Porsche Svizzera AG collabora con Procap Svizzera, la più grande organizzazione di auto-aiuto di e per persone con disabilità in Svizzera.
Impatto ed efficacia dell'azione Porsche sostiene Procap sia nell'espansione di ulteriori percorsi che in altre aree. Per tutti i progetti che rientrano nel programma "Join the Porsche Ride", Porsche punta a un'efficacia verificabile, quantificabile e misurabile. In questo modo, i partner della cooperazione verificano l'influenza positiva sostenibile sul comportamento e sulle condizioni di vita delle persone coinvolte.
SOSTENIBILE I modelli Toyota Land Cruiser e Hilux saranno progettati per funzionare con il diesel HVO100, un carburante non fossile prodotto al 100% da fonti rinnovabili. L'avvio è previsto per il primo trimestre del 2023.
Editoriale - 27 agosto 2022
Il gasolio di origine vegetale rende il Land Cruiser più ecologico.
I due robusti modelli Toyota Hilux (galleria) e Land Cruiser con carrozzeria a telaio diventeranno compatibili con il diesel HVO100, un carburante proveniente da fonti rinnovabili, a partire dal primo trimestre del prossimo anno. L'HVO100 (Hydrogenated Vegetable Oil significa olio vegetale idrogenato) viene creato aggiungendo ulteriore idrogeno al normale olio vegetale.
Il carburante è conforme allo standard di qualità europeo EN 15940 per il diesel paraffinico. Ha un numero di cetano più alto rispetto al diesel standard - cioè è più infiammabile - e un contenuto inferiore di zolfo e aromatici. Viene prodotto a partire da olio vegetale o da materiali di scarto come l'olio di frittura usato.
L'obiettivo è di 15,5 milioni di tonnellate all'anno L'HVO100 è disponibile in un numero sempre maggiore di stazioni di servizio in Europa. Con l'aumento della domanda, aumenta anche la produzione. L'obiettivo è quello di aumentare il volume da circa quattro milioni di tonnellate di oggi a 15,5 milioni di tonnellate all'anno entro il 2030. La guida con HVO100 non richiede alcuna conversione.
La modifica tecnica più importante rispetto ai carburanti precedenti è l'adattamento del sistema di iniezione per un volume di carburante più elevato, poiché l'HVO100 è meno denso del diesel normale. Tuttavia, la modifica non influisce sul funzionamento con il diesel standard. Entrambi i carburanti possono essere utilizzati nella vita quotidiana.
PARTY, PARTY Una settimana fa è iniziata la prevendita per il VW Bus Festival 2023 di Hannover. L'organizzatore Volkswagen Veicoli Commerciali ha già ricevuto più di 4100 iscrizioni di autobus storici e attuali.
Editoriale - 26 agosto 2022
I fan del modello partecipano alla celebrazione della comunità Bulli con veicoli di tutti gli anni di costruzione.
Questo è ciò che i fan stavano aspettando, anche gli appassionati di Bulli provenienti dall'Australia e dagli Stati Uniti. Volkswagen Veicoli Commerciali (VWN) prevede la presenza di oltre 6.000 autobus VW al festival dal 23 al 25 giugno 2023.
La comunità dei fan del trasportatore di tutto il mondo è molto internazionale. Gli acquirenti dei biglietti provengono da oltre 25 Paesi. Ben due terzi dei posti auto del quartiere fieristico di Hannover sono stati venduti dopo poco tempo.
100 000 fan da tutto il mondo vengono al festival
Lars Krause, membro del consiglio di amministrazione per le vendite e il marketing di VWN (galleria al centro): "Siamo entusiasti della risposta, i fan del Bulli sono semplicemente pazzi. Non vediamo l'ora di partecipare all'incontro e, naturalmente, di dare il benvenuto ai nuovi membri della famiglia Bulli, il Multivan e l'ID.Buzz".
L'iscrizione a una delle piazzole ancora disponibili si effettua esclusivamente tramite la homepage del festival. Il biglietto per il campeggio per i tre giorni è disponibile a partire da 29 euro.
In totale, Volkswagen Veicoli Commerciali attende fino a 100.000 visitatori, molti dei quali provenienti dalla Svizzera, presso l'area espositiva durante il fine settimana.