Salone di Ginevra: nuovo inizio solo tra due anni?
NESSUN ACCORDO Dopo la cancellazione del Motor Show di quest'anno a causa della crisi della Corona e delle sue conseguenze economiche, l'organizzazione dell'evento aveva chiesto al Cantone di Ginevra un sostegno finanziario. Il Consiglio di Stato di Ginevra ha quindi proposto di fornire un sostegno sotto forma di prestito di 16,8 milioni di franchi svizzeri a determinate condizioni. Poiché le condizioni imposte erano in contraddizione [...]
Il Consiglio di Stato di Ginevra ha quindi proposto di concedere un sostegno sotto forma di prestito di 16,8 milioni di franchi svizzeri a determinate condizioni. Poiché le condizioni imposte contraddicono lo statuto della fondazione, quest'ultima è costretta a rinunciare al prestito.
Indebolimento delle fondamenta
A causa della pandemia di Corona, il Salone non ha potuto avere luogo - quattro giorni prima della sua apertura, l'evento è stato annullato (AutoSprintCH ha riferito). La situazione finanziaria della fondazione incaricata dell'organizzazione del Salone internazionale dell'automobile di Ginevra si è quindi gravemente indebolita.
Sostegno finanziario
In questo contesto, la Fondazione ha chiesto al Cantone di Ginevra un sostegno finanziario per coprire le perdite causate dalla cancellazione di GIMS 2020 - stimate in undici milioni di franchi - e per preparare una nuova edizione. Il Consiglio di Stato di Ginevra ha quindi proposto di concedere alla Fondazione un prestito di 16,8 milioni di franchi a determinate condizioni.
La Fondazione ringrazia il Consiglio di Stato per il progetto di legge che concede questo prestito.
"Purtroppo, le condizioni legate al prestito, in particolare il subappalto completo della mostra, compresa la concettualizzazione, a Palexpo SA, non sono accettabili per la Fondazione".
Contrasto con lo Statuto
Questo perché contraddice gli statuti e in particolare lo scopo della fondazione formulato più di 100 anni fa. Inoltre, la realizzazione dell'evento del 2021 - una condizione legata alla clausola di urgenza del progetto di legge - è attualmente molto incerta.
Inoltre, i principali espositori del GIMS raccomandano vivamente di non programmare la prossima edizione prima del 2022.
